Giorgio ha 20 anni, vive con la sua mamma e nella vita vorrebbe essere un uomo di spettacolo. In effetti, Giorgio è un “mago” del divertimento: sa intrattenere, è simpatico e riesce a trasmettere a tutti il proprio entusiasmo per la vita. Ama la musica, vorrebbe avere sempre il microfono in mano e cantare per il suo pubblico. Per questo trascorre il suo tempo pianificando nel dettaglio tutte le esperienze che vorrebbe fare da grande: concerti, feste, spettacoli e appuntamenti per accrescere la sua rete di contatti e, soprattutto, di relazioni.
Eh già, le relazioni. Arriviamo al punto. Giorgio ha un ritardo mentale. Questo non gli permette di capire quali siano i suoi limiti personali: non riesce a mettere un freno ai suoi sogni e ai suoi desideri più grandi. In più, Giorgio è uno dei tanti ragazzi che risultano difficilmente collocabili nei servizi offerti dal territorio: è infatti al tempo stesso troppo abile per frequentare un Centro Disabili Diurno e troppo disabile per accedere ai percorsi riservati all’inserimento lavorativo protetto. Questa situazione incide notevolmente sulle relazioni che Giorgio vorrebbe costruire e sul suo benessere personale.
Il progetto
Il progetto «HP Vip Movie Life», ideato e promosso dall’associazione TempoRelativo APS in collaborazione con il Centro Psicologico ed Educativo Madill di Lovere, abbraccia il sogno di Giorgio e lo rende reale. Il team di TempoRelativo e i professionisti centro Madill sono infatti pronti per far vivere al giovane la bellezza della vita, condividendo esperienze, incontri e viaggi con altri cinque giovani adulti con deficit cognitivo. Per farlo hanno però bisogno dell’aiuto di tutti noi. Per questo sulla piattaforma di Kendoo è attiva una raccolta fondi – l’obiettivo è raccogliere 5mila euro – per sostenere il progetto «HP Vip Movie Life», che vuole proprio portare alla luce l’energia della vita nonostante le difficoltà.
«Con questo progetto che durerà un anno – spiega la presidente dell’associazione TempoRelativo Silvia Centelleghe – vogliamo far vivere a questi ragazzi cinque viaggi esperienziali in diverse città italiane e un incontro ogni 15 giorni con altri giovani per pianificare altre esperienze di gruppo. In questi appuntamenti, che si terranno presso la casetta del Centro Madill di Lovere, si pianificheranno e rielaboreranno anche le esperienze fatte, con la mediazione di educatori, pedagogisti e psicologi. Un videomaker documenterà tutti i momenti e si occuperà di montare le parti significative delle riprese effettuate durante le esperienze, creando un canale YouTube dedicato». «Nei video – continua Silvia – verranno messe in evidenza le emozioni che i nostri ragazzi proveranno nell’affrontare diverse tematiche, tra le quali l’amore, la vita e la morte, il divertimento e l’eccesso, il gruppo e le religioni. Alla parte formativa con i nostri professionisti si affiancherà una parte ludica, con una cena stellata, uno spettacolo teatrale e molto altro».