«Molti dei grandi sono ancora bambini, proprio come voi e me.
Non possiamo misurare un bambino con il metro
della dimensione e dell’età. I grandi che sono bambini sono nostri amici;
gli altri non dobbiamo proprio prenderli in considerazione
perché si sono autoesiliati dal nostro mondo»
L. Frank Baum, nota introduttiva a «Il mago di Oz».
I cortili, i chiostri, i parchi e le piazze della Bergamasca sono pronti a diventare palcoscenici a cielo aperto per ospitare eventi teatrali, proiezioni cinematografiche, letture e concerti. Prenderà il via il 1°luglio la 16° edizione di «A levar l’ombra da terra», il festival diffuso che quest’anno coinvolgerà 28 paesi della provincia e proporrà un ricco calendario di appuntamenti, ben 39 in totale. L’obiettivo degli organizzatori – l’omonima associazione con la direzione di Marta Ceresoli, Davide Pansera e Alberto Salvi – è raggiungere un pubblico sempre più vasto, valorizzando i luoghi della quotidianità con una proposta variegata e davvero inclusiva.
Sarà Azzano San Paolo ad ospitare, sabato 1° luglio alle 21.30 nel cortile della scuola primaria di via Dante Alighieri, il primo appuntamento della kermesse: «1e95», stand up comedy di Giuseppe Scoditti. La rassegna proseguirà, nella sua prima settimana, martedì 4 luglio a Gorle – Villa Zavaritt alle 21.30 – con lo spettacolo di Roberto Rustioni «Anton Cechov Remix». Il 5 luglio, la terza serata del festival proporrà a Verdello – in Piazza Aldo Moro alle ore 21.30 – la rappresentazione di Martina De Santis «È andata così», liberamente ispirata al romanzo breve di Natalia Ginzburg «È stato così».
Giovedì 6 luglio il festival farà invece tappa a Casnigo – Cortile Circolo della Fratellanza alle ore 21 – con «Nadia Elena Comăneci», un reading dedicato alla grande atleta a cura di Virginia Zini (voce) e Giulia Bertasi (musiche), con testi di Livia Bonetti e Virginia Zini.
Il cartellone proseguirà fino all’11 agosto con numerosi titoli e novità da non perdere. Per la prima volta verrà proposta una passeggiata teatrale nella suggestiva cornice del Parco del Brembo, dove all’alba Chandra Livia Candiani si concentrerà – il 30 luglio alle 5.30 a Bonate Sotto – sulla pratica della meraviglia con «Questo immenso non sapere». Questo appuntamento è l’unico su prenotazione. Oltre a questa “chicca”, vi segnaliamo in particolare il reading «Bonatti: il folle volo», con Alberto Onofrietti (voce) e Sara Francesca Molinari (viola) e tratto dagli scritti di Walter Bonatti «Scalare il mondo», «I miei ricordi» e «Le mie montagne». Lo spettacolo è in programma il 10 luglio ad Alzano Lombardo e il 14 luglio a Mapello.
Il festival raggiungerà quest’anno, oltre ad Azzano, Gorle, Verdello, Casnigo e Bonate Sotto, anche i Comuni di Filago, Alzano Lombardo, Sarnico, Osio Sotto, Mapello, Orio al Serio, Scanzorosciate, Peia, Dalmine, Levate, Villa di Serio,Leffe, Valbondione, Rovetta, Bergamo, Serina, Gandino, Castione della Presolana, Premolo, Schilpario e Parre.
Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero fino a esaurimento posti, con la programmazione che non si fermerà nemmeno in caso di maltempo perché è sempre garantita una location indoor. Il programma completo, con tutti i titoli in calendario, i protagonisti e i dettagli degli orari, è disponibile sul sito ufficiale del festival.