Cern, nello Science Gateway anche una finestra sul Big Bang

C'e' uno spazio dedicato al Big Bang nello Science Gateway, il grande centro di divulgazione del Cern di Ginevra progettato dall'architetto Renzo Piano inaugurato il 7 ottobre. Lo spazio dedicato alle origini dell'universo di chiama 'Back to The Big Bang' e la sua realizzazione e' stata sostenuta dalla Carla Fendi Foundation. In uno spazio permanente di 200 metri quadrati, Back to The Big Bang, i visitatori potranno ripercorrere cronologicamente tutte le epoche e le trasformazioni che l'universo ha conosciuto, scoprendo gli elementi che l'hanno caratterizzate. Esperimenti, proiezioni e animazioni permettono di conoscere da vicino la storia dell'universo, fin dalla formazione delle prime stelle e galassie. Una timeline tattile permette di seguire l'evoluzione, mentre un'altra area attrezzata con telescopi e' dedicata all'osservazione del cielo notturno.

Spartiacque dall'Universo Osservabile e l'Universo Primordiale e' la parete chiamata Cosmic Microwave Background, dedicata al fondo cosmico di microonde che costituisce il confine di cio' che possiamo osservare direttamente guardando indietro nel tempo. Nell'universo primordiale, invece, e' rappresentato il Muro dell'Inflazione che racconta l'evoluzione rapida dell'inizio del cosmo.

Fondata nel 2007 da Carla Fendi per promuovere la creativita' e preservare l'arte e la cultura, la Fondazione ha recentemente celebrato i suoi 15 anni. "Ho voluto ampliare l'ambito culturale di interesse della Fondazione fino a includere la Scienza, intesa come costante ricerca analitica e intuitiva, piu' potente dell'Arte stessa nel suo costante interrogarsi", osserva Maria Teresa Venturini Fendi, che presiede la Fondazione dal 2017.

"Sono stata subito catturata dall'idea di coinvolgere la Carla Fendi Foundation in un progetto che esplora l'origine della vita e la nascita dell'universo", dice Maria Teresa Venturini Fendi. "Sono misteri da cui tutti siamo affascinati, qualsiasi siano le implicazioni filosofiche o religiose che questi interrogativi possano suscitare. Attraverso la scienza - aggiunge - siamo costantemente alla ricerca di risposte a domande che hanno a che fare con l'essenza stessa della creazione. Ma il progresso della scienza e' cosi' accelerato e avanzato che talvolta sembra essere disconnesso dalla vita reale delle persone". Lo Science Gateway, prosegue, "e' uno strumento attraverso Il quale il Cern crea e rinvigorisce questa connessione per rendere accessibile a molti la comprensione di cose estremamente complicate, al di la' di barriere geografiche, politiche o economiche. Ho voluto supportare questo progetto perche' il Cern rappresenta un importante esempio di cooperazione di successo tra paesi, scienziati, ricercatori e studenti di ogni nazionalita' e cultura che condividono un obiettivo comune".

La Carla Fendi Foundation ha scelto di sostenere lo Science Gateway come "motore di innovazione per le generazioni presenti e future, incoraggiando i giovani e le donne a intraprendere una carriera in ambito Stem, promuovendo la comprensione del metodo scientifico, il valore della valutazione basata sull'evidenza e il pensiero critico".

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