Homepage
Lunedì 07 Ottobre 2013
Guida per turisti cinesi maleducati
Pechino bacchetta i connazionali
Quali sono i turisti più maleducati? Gli italiani. Macché, per una volta almeno non siamo messi alla gogna. La black list si apre con i cinesi, tanto che l'Amministrazione nazionale del turismo ha pensato di distribuire una guida con norme di comportamento.
Un vero e proprio "manuale di condotta del turista civile" in cui si elenca una serie di comportamenti da evitare, soprattutto per chi viaggia all'estero, con tanto di illustrazioni. E' vietato ad esempio "pulirsi il naso con le dita in pubblico, eliminare pezzetti di cibo dai denti usando le unghie, mangiare o bere rumorosamente". E ancora, "scambiare la piscina per una toilette o rubare il giubbotto di salvataggio a bordo degli aerei". "Se dovesse verificarsi un'emergenza le persone si ritroverebbero senza giubbotto di salvataggio", sottolinea il manuale.
I cinesi detengono il primato per il turismo outboud, circa 83 milioni di viaggi nei primi sei mesi del 2013, ma alcuni episodi di vandalismo ne hanno macchiato l'immagine. Uno per tutti lo scandalo scoppiato a maggio per il ragazzino cinese che aveva inciso un graffito su un tempio di Luxor risalente a 3.500 anni fa. Uno stereotipo, quello del turismo incivile, che la seconda potenza economica al mondo deve al più presto scrollarsi di dosso.
Ad ogni buon conto, vien da chiedersi come si comportino i nostri all'estero. Una guida per gli italiani forse non farebbe poi tanto male. Ministro Bray che ne pensi?
© RIPRODUZIONE RISERVATA