Homepage
Giovedì 27 Giugno 2013
Lo show di Baldassarre
Trecento euro spesi male
di Giorgio Gandola
Continuiamo così, facciamoci del male. La battuta di Nanni Moretti galleggia nella mente mentre scorrono le immagini dell'imbarazzante esibizione dell'europarlamentare italiano Raffaele Baldassarre (Pdl) nella hall del palazzo di vetro a Bruxelles.
Continuiamo così, facciamoci del male. La battuta di Nanni Moretti galleggia nella mente mentre scorrono le immagini dell'imbarazzante esibizione dell'europarlamentare italiano Raffaele Baldassarre (Pdl) nella hall del palazzo di vetro a Bruxelles.
Ad aspettare il nostro rappresentante c'era un giornalista della Tv web olandese Geenstijl che stava preparando un servizio sull'assenteismo all'Europarlamento. E chi ti va a pescare? Un italiano. Erano le 18.30 quando Baldassarre faceva il suo ingresso sul posto di lavoro e il cronista gli chiedeva: «Lei si presenta a quest'ora? Così prende la diaria di 300 euro per spese che non ha avuto».
Il deputato pugliese avrebbe potuto rispondere: sono uscito a comprare le sigarette, ho perso l'aereo, a casa mia c'è stata l'invasione delle cavallette. Invece s'è limitato a liquidare il giornalista con un «I don't understand, non capisco». Il reporter olandese lo ha seguito fino all'ascensore, ripetendo la domanda effettivamente imbarazzante. Trecento euro per una giornata che comincia alle 18.30 potrebbero essere giustificati solo se Baldassarre pulisse nottetempo tutte le vetrate del palazzo.
L'avvocato di Lecce ha perso la testa, ha spintonato l'interlocutore, ha cominciato a muovere le mani come un caratterista de «Il padrino». Figuraccia immediatamente rilanciata in rete. Figuraccia per lui, che peraltro ha il 90% delle presenze in aula quindi non si può dire che non lavori, e per il nostro Paese. A trecento euro al giorno di diaria, stipendio escluso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA