Tsunami d’acqua nelle taverne - Video
Paura a Curnasco: «Rischiato la morte»

Hanno proprio usato la parola tsunami le persone residenti nelle vie Cadorna, Quasimodo, Broglio, Gandhi e Rossa, un quartiere di Curnasco di Treviolo, per dare l’idea del pericolo che hanno corso domenica sera. Non tanto per l’impetuosità del temporale, ma per l’esondazione della roggia nei pressi che ha scaricato improvvisamente ondate d’acqua in taverne, scantinati e box. C’è il segno dell’acqua che ha superato un metro e mezzo nelle taverne, ci sono stati piani terra invasi da venti centimetri d’acqua mista a fango. Fango dappertutto anche in strada che si sono trasformate in torrenti, semidistrutte diverse auto, sommerse dalla fanghiglia.

Domenica sera è subito scattato il piano d’emergenza con la Prefettura, sono intervenute squadre della Protezione Civile di Gromo, Palazzago e Almenno San Salvatore ed è entrato in azione anche il Nucleo Radioemergenze della Protezione civile della Provincia.Il sindaco Pasquale Gandolfi, che già ieri notte aveva parlato di disastro e che stamattina ha lanciato un appello per un aiuto, ha già annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale. I danni sarebbe di svariati milioni di euro. E ci sarà il problema della roggia da risolvere.