Successo per la «Majoratona»
In 1.500 a spasso per Seriate - foto

Creata qualche coda di auto nei primi due attraversamenti importanti, la fila indiana ha poi imboccato la pista ciclopedonale urbana accosta al fiume Serio, il Parco del Serio, Oasi Verde 1, la passerella monumentale, Oasi Verde 2, e rientro per strade secondarie in un percorso disegnato dalla stessa Polizia Locale. Presente e corrente il comandante Giovanni Vinciguerra, e anche il presidente del consiglio comunale Giampaolo Volpi.

Placido serpentone ma il profe di religione Dante Pandolfo lo ha sfarinato in 28 minuti, primo dei docenti. Majoratona come uno spaccato della società: famiglie con passeggini, studenti, adolescenti, docenti, professori vigenti e pensionati. E cani con maglietta ufficiale indosso. Una sorpresa i nonni: tanti da impressionare la dirigente Anna Maria Crotti: «Ho notato un’affluenza maggiore dei nonni. È molto bello, perché rende la nostra camminata e la nostra scuola ancora più famiglia».

Animi distesi, nessuna fretta nel serpentone, impegnati tutti in pacifiche conversazioni, sulle avventure estive, le vacanze qua e là, i libri di scuola, le morose e lo sport: io faccio judo, io atletica, io monociclo. «Complimenti a questa manifestazione che coniuga cultura e sport” è stato il saluto di Ester Pedrini assessore alla cultura e sport. E Dimitri Donati presidente del Parco del Serio: “contento che la camminata scorre nel Parco». Spirito goliardico nel grande cortile, e all’arrivo assalto ai panini e nutella preparati dai genitori.

Soddisfatta la dirigente Crotti: «È una festa, una vera festa. Il Majorana è scuola e famiglia; grande partecipazione: ci sono ex insegnanti, ex segretarie, ex studenti. Fantastico. Un grazie ai professori Leidi, Quadri, Sala; a McDonald’s». «Partecipazione oltre ogni aspettativa» appunta Giovanna Leidi responsabile della camminata.

Leonardo Proserpi di Cortenuova ex studente, frequenta un Master di informatica a Milano: «Qui, in questa scuola sono cresciuto, sono passato da adolescente a adulto, ci sono affezionato, ci torno volentieri, e rivedo vecchi compagni e i miei profe. Questo è un posto speciale per me. La camminata è stata bella. Ci verrò ancora». Tonia Tortorella è un’insegnante, il suo bimbo Marco di 11 mesi è il più giovane partecipante alla Majoratona: «Orgogliosa di insegnare al Majorana, c’è aggregazione, c’è un bello spirito. La Majoratona è un bel modo per iniziare l’anno scolastico; dà la carica». Anas Ezziyati di origine marocchina abita ad Albano, è al primo anno, per lui la Majoratona è una cosa nuova: «Bella camminata anche un po’ impegnativa perché io ho corso. Bel momento in cui incontrare compagni e profe»..

Premiato Francesco Arrigoni vincitore del bando interno con il miglior logo per Majoratona stampato sulle magliette ufficiali. Premio alla classe prima Scientifico per il più alto numero di iscritti in proporzione agli studenti in classe: 19 studenti, 33 iscritti; secondo posto la seconda Informatica, terza la terza Logistica.