Street art e riqualificazione urbana
A Torre Boldone la nuova sfida del «Baro»

La street art come strumento per riqualificare aree degradate o semplicemente grigie. Negli ultimi anni molti angoli di Bergamo hanno ritrovato colore e vita grazie al tocco di artisti della bomboletta (e non solo bomboletta, perché nella street art le tecniche sono tantissime).

Il Baro, alias Paolo Baraldi, è uno dei nomi di spicco di questa scena. La sua ultima creazione è un enorme mandala realizzato sul nuovo piazzale di Valtesse, ma non è tipo da prendersi pause. Insieme all’associazione CivicoG10 riqualificherà uno spazio pubblico di fronte al palazzetto dello sport di Torre Boldone. Il progetto, che si chiama «streetartcollective», è alla ricerca di sostenitori attraverso una campagna crowdfounding (clicca qui per accedere).

«Amiamo Torre Boldone – si legge nella presentazione -. Siamo cresciuti nelle sue vie, correndo e giocando nei sui prati e parchi. Ogni suo angolo ci regala ricordi e aneddoti che ancora oggi animano le nostre serate. Proprio perché il luogo in cui viviamo è un bene inestimabile che merita tutte le nostre attenzioni, noi di CivicoG10, in occasione della festa che ormai da 3 anni organizziamo in un prato pubblico di fronte al palazzetto dello sport comunale, abbiamo deciso di provare a restituirle parte della bellezza che ci ha regalato fino ad ora. StreetArtCollective è la prima azione di un progetto di rigenerazione urbana che stiamo progettando per riqualificare e ridare nuova vita ad alcune aree del nostro paese».

«Per iniziare il percorso abbiamo individuato come area di azione l’area verde di fronte al palazzetto dello sport, un’area che da anni è dimenticata e vuota. Assieme all’artista Il baro vorremmo realizzare un’opera d’arte pubblica sulla pavimentazione in cemento che si trova al centro dell’area verde».

«Attraverso un percorso partecipato e condiviso, vogliamo utilizzare l’arte pubblica per recuperare e rigenerare alcune aree dismesse del nostro paese, ridandogli dignità e permettendo alle nuove generazioni di riviverle e renderle protagoniste di altri racconti e ricordi. I fondi verranno interamente utilizzati per dare vita all’opera. Il vostro contributo ci permetterà di organizzare questo laboratorio di arte urbana collettiva con l’artista Il baro, di comprare i materiali e i colori per la realizzazione dell’ opera, di finanziare alcuni piccoli lavori strutturali che andranno fatti sulla pavimentazione».

CivicoG10 è un’associazione nata nel 2016 da un gruppo di giovani residenti a Torre Boldone. «L’idea che ci ha spinto a creare l’associazione è quella di far nascere opportunità di aggregazione in uno spazio multiculturale, che faccia da catalizzatore ed incubatore di idee e proposte che nascono dai giovani del paese. Partendo dalla mancanza di offerta di attività esplicitamente costruite su misura per la popolazione giovane, ci poniamo l’obiettivo, sia di sostenere le proposte che possono giungere direttamente dai giovani stessi, sia di essere promotori di attività che possano far conoscere la nostra realtà e coinvolgere chiunque voglia condividere i nostri obiettivi. Chi collabora con noi può essere sia una persona interessata all’opportunità di proporre idee che possano essere attrattive per il nostro “target”, sia un giovane con un’idea od un progetto particolare ed eventualmente specifico. Nel secondo caso, l’associazione vorrebbe svolgere un ruolo di supporto. Questo perché spesso, molti giovani hanno idee davvero interessanti, ma è difficile trovare interlocutori che possano aiutare a metterle in pratica. In definitiva, ci piacerebbe “invertire la rotta”, intercettando un movimento di uscita di idee dal paese, vista la nostra convinzione che, quando le idee si realizzano sul territorio, queste possono essere risorse per il territorio stesso».

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