Cronaca / Hinterland
Lunedì 20 Aprile 2020
Seriate, un mare di generosità
Già raccolti 2.800 kg di alimenti
Il sindaco Vezzoli ringrazia i concittadini che in poco tempo hanno donato 2.800 kg di cibo e 24 mila euro da destinare ai più fragili.
Dal 9 aprile ad oggi sono stati raccolti circa 2.800 kg di generi alimentari e ricevuto 24 mila euro in donazioni economiche, frutto della generosità dei seriatesi, tradotta in 120 pacchi alimentari già consegnati e in altri 80 che saranno consegnati alle famiglie più fragili, grazie alla collaborazione tra la Caritas parrocchiale e la Protezione Civile comunale.
La raccolta di generi alimentari proseguirà nei supermercati di Seriate sino a fine mese, per cui al termine della spesa si potranno donare beni, possibilmente a lunga scadenza. Si potrà continuare a devolvere donazioni in denaro, anche di piccolo importo, all’Iban della Caritas (IT14X0503453510000000005463 – causale emergenza coronavirus) o consegnandolo di persona.
Verrà tutto consegnato alle persone e alle famiglie più povere, in modo che la distribuzione raggiunga tutti e in modo equo. Per questo la Parrocchia e il Comune di Seriate incroceranno le informazioni a loro disposizione così da aiutare il maggior numero di famiglie possibili. «In questo momento di difficoltà, che possiamo purtroppo ipotizzare di non breve durata – dichiara il sindaco Cristian Vezzoli -, proprio grazie alla generosità dei seriatesi potremo continuare a sostenere le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese, per la perdita o la riduzione del lavoro, le persone sole, le persone separate con figli a carico».
Chi avesse necessità di avere un pacco alimentare o un contributo economico può scrivere a [email protected] o chiamare-messaggiare al numero 342.8723518: riceverà un modello specifico da compilare e potrà così essere aiutato.
«L’obiettivo è aiutare chi è in difficoltà – conclude il parroco don Mario Carminati -, convinti che “vi è più gioia nel donare che nel ricevere”. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno già contribuito o che contribuiranno, oltre che ai volontari per la loro preziosa collaborazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA