Cronaca / Hinterland
Mercoledì 10 Febbraio 2016
Non solo arriverà al Papa Giovanni
Tramtrain, spunta la fermata al Bolognini
Il tramtrain da Montello a Ponte San Pietro non porterà vantaggi solo alla città con la fermata all’ospedale Papa Giovanni XXIII: prevista una fermata anche all’ospedale Bolognini di Seriate.
«Sarà la prima operazione concreta con risvolti positivi sulla Grande Bergamo», lo presenta il deputato del Pd Giovanni Sanga. Sarà lui, venerdì sera, a intervenire a Seriate con Giorgio Botti, direttore commerciale ed esercizio Area Nord Italia di Rfi (Rete ferroviaria italiana), uno dei pezzi grossi del colosso delle ferrovie, per entrare nei dettagli del progetto dell’infrastruttura che - grazie al coinvolgimento di più livelli istituzionali (Regione, Provincia e governo) - è stato tolto dai cassetti (dove giaceva dal 1990, anno a cui risale la previsione del Piano direttore di Via Tasso) e rimesso al centro dell’impegno politico. Il focus, in particolare, sarà proprio su Seriate, dove spuntano la fermata all’ospedale Bolognini e un nuovo parcheggio di interscambio.
Un servizio che porterà la riqualificazione dell’area, senza ampliarne i perimetri e quindi senza ulteriore consumo di suolo, favorendo l’uso del trasporto pubblico e a costo zero per il Comune.
Il progetto è complesso ed è diviso per fasi. E ovviamente ha bisogno di risorse. «L’obiettivo – interviene Sanga – è stringere i tempi anche sulla Bergamo-Montello, dove è inserita la fermata di Seriate in una posizione strategica per tutto l’hinterland, che così verrà alleggerito dal traffico privato». Rfi ha già dichiarato la fattibilità e il ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio si è fatto portavoce dell’impegno del governo a trovare 18 milioni di euro per finanziare il raddoppio che costa in tutto 40 milioni di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA