«Noi saremo sempre con te». Palloncini e folla di amici a Seriate per l’ultimo saluto a Mattia

I funerali di Mattia Coter lunedì mattina a Seriate, ad attendere il feretro una grande folla. Il feretro entra in chiesa, portato dagli amici. Il dolore e la disperazione di mamma Nadia.

Seriate si stringe nel dolore dei genitori, mamma Nadia e papà Santino, alla sorella Laura e alla fidanzata Laura Spreafico lunedì mattina 28 febbraio. Un funerale che ha richiamato tantissime persone e soprattutto tantissimi giovani che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Mattia Coter, morto in un incidente stradale a soli 23 anni, in A4 all’alba di venerdì.

Il giovane avrebbe compiuto 24 anni a metà maggio: oltre che il suo lavoro di operaio in una ditta del Bresciano, da alcuni anni era anche pr al «Vog Club» di Seriate, dove aveva dato prova delle sue qualità umane e organizzative, facendosi apprezzare dai tanti coetanei che ora lo piangono.

Lunedì mattina a Seriate sono state tantissime le persone che hanno raggiunto la chiesa per le esequie e molti sono rimasti sul sagrato. Fuori dalla chiesa palloncini bianchi e striscioni. «Ovunque sarai, ovunque saremo, noi ti cercheremo» hanno scritto gli amici.

I funerali di Mattia Coter (foto Colleoni)

Un grande dolore e l’affetto di un’intera comunità che si stringono ai genitori di Mattia e in particolare alla mamma, disperata per la morte del giovane figlio. Era stata proprio quest’ultima, assieme alla fidanzata di Mattia, a scoprire l’accaduto quando, alle 4 di venerdì mattina, il ventitreenne non rispondeva più al suo cellulare. Mamma e fidanzata si sono messe in viaggio lungo l’autostrada A4, percorrendo a ritroso il viaggio che Mattia stava facendo per rincasare da Brescia, finché all’altezza di Costa di Mezzate hanno notato, nella corsia opposta di marcia, i mezzi di soccorso.

Era proprio il luogo in cui, poco prima, la Fiat Punto di Mattia era finita fuori strada: erano le 4,11, un orario preciso perché l’auto, uscendo dall’autostrada, ha abbattuto una colonnina dell’sos, che in questo modo ha dato l’allarme, facendo scattare i soccorsi. Purtroppo vani, perché per Mattia non c’è stato nulla da fare: uscendo di strada, l’auto si è ribaltata e il giovane è stato sbalzato dall’abitacolo, morendo sul colpo per le ferite riportate.

«Sarai per sempre l’uomo della mia vita»

«Durante le esequie, commosso il saluto degli amici e parenti al termine della messa. «Questa è una lettera che non avremmo mai voluto scriverti - ha letto gli amici -. È accaduto tutto all’improvviso, sarà difficile fare a meno della tua positività, disponibilità, passione. Ci sarà sempre un posto per te nei nostri ricordi. Proteggici da lussù».
Sul sagrato dopo il lancio di palloncini bianchi la fidanzata Laura ha salutato Mattia: «Avevamo tanti sogni - ha detto -: una vita insieme, una casa, viaggi. Sarai per sempre l’uomo della mia vita».

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