Cronaca / Hinterland
Domenica 19 Novembre 2017
Nella box ciò che serve per cucinare
Cresce My Cooking Box, anche on line
Ha consegnato a tutti i ministri e delegati intervenuti al G7 di ottobre a Bergamo una box personalizzata (e gradita) contenente gli ingredienti e la ricetta per preparare una Crema di mais con fonduta di Taleggio Dop e Tartufo
My Cooking Box cresce e in un anno di lavoro si appresta a fare rete in Oriente, radicando le sue basi anche in Europa. «L’idea di creare delle box dove trovare tutti gli ingredienti per un piatto italiano sano e senza sprechi sta avendo successo – spiega l’ideatrice Chiara Rota, ingegnere di Gorle -. Alla base c’è la ricerca di prodotti di altissima qualità, chef riconosciuti che offrono la loro ricetta, il valore del made in Italy».
L’esempio è stata la ricetta ideata con Visit Bergamo della Polenta con funghi porcini e ora, all’interno del progetto di East Lombardy, la Crema di mais con fonduta di taleggio e tartufo ideata dallo chef bergamasco Petronilla Frosio che è stata scelta anche per le personalità del G7: «Si tratta di una delle ultime box pensate, dopo questa siamo usciti sul mercato con i Pici al tartufi con briciole di pane e acciughe e a metà novembre lanciamo gli spaghetti con sugo di guanciale per arrivare entro la fine dell’anno con dieci box. New entry il Risotto alla milanese e la Pappa al pomodoro».
Ricette regionali che si trovano in negozi, ristoranti e catene di cibo di tutta Italia e in buona parte dell’Europa, con anche Amazon fa il tifo per My Cooking Box che «ha realizzato per il nostro prodotto una categoria di vendita apposta, “Diventa uno chef”, che ci promuoverà su tutto il mercato internazionale».
Lo sguardo va anche a Est, dopo il successo della fiera di Hong Kong lo scorso settembre: «Food Expo è stata una piazza di enorme affluenza per far conoscere ai consumatori il prodotto e per sviluppare importanti opportunità di business – continua Chiara Rota -. Grazie alla collaborazione con un partner locale, la nostra start up sta avviando interessanti accordi commerciali: in attesa delle ultime certificazioni, saremo inseriti in punti vendita e catene cinesi di alto livello».
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