I messaggi via web sono più facili e veloci, ma il piacere di ritrovarsi una busta tra le mani non è paragonabile a quello della notifica di una nuova mail o al trillo di un messaggio via social. Per fortuna le lettere scritte a mano stanno tornando di moda. Il tempo e la cura necessari per comporle, le rendono ricordi indelebili nella memoria di chi le scrive e di chi le riceve. Esse sono il segno materiale di ciò che è davvero importante e dimostrano l’unicità di una relazione speciale. Anche se quando si parla d’amore si è abituati a pensare a quello romantico, ci sono molti altri tipi d’amore: quello per il prossimo, per la terra, per i figli, per gli amici, ma di qualunque amore si voglia scrivere, esso rappresenta un tema fondamentale ed è sempre presente quando ci si confronta con la propria storia. L’amore sarà dunque il tema centrale del laboratorio autobiografico che partirà giovedì 6 febbraio alla biblioteca di Mozzo e sarà il primo, ma non unico destinatario delle scritture prodotte. Ispirandosi al genere epistolare e ad esempi illustri o meno conosciuti, si proverà a scrivere una lettera d’amore, scegliendo con attenzione registro, parole e destinatari. Il laboratorio è promosso dal Centro Divenire ed è gratuito ma serve prenotarsi scrivendo a [email protected] o telefonare al 3519183308.
I partecipanti saranno poi invitati ad inviarla ad una persona amata e ad osservare ciò che di sorprendente accadrà. I laboratori hanno una connotazione inclusiva, sono dei percorsi di conoscenza di sé e di riappropriazione della propria storia, svolti nel contesto rispettoso ed accogliente del gruppo. Per questo, la partecipazione è libera e aperta a tutti e non è richiesta alcuna esperienza precedente di scrittura, basta essere curiosi di sé e della propria storia.
Cristina Paruta, Esperta in Metodologie biografiche e autobiografiche e Consulente in Scrittura Autobiografica Individuale. Conduce laboratori di scrittura autobiografica, da sola o con altri professionisti di diversa formazione, ed è Consulente di Scrittura Autobiografica Individuale presso il Centro Divenire. Si è specializzata alla scuola triennale di scrittura autobiografica e biografica diretta da Duccio Demetrio presso la «Libera università dell’Autobiografia» di Anghiari. È laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne. Le piacciono le storie e crede nel potere relazionale e trasformativo del racconto. Ha curato la redazione di un volume di memorie locali Ho guardato il mondo da un oblò : quando lavoravo in Zerowatt con GIT, «Gruppo Identità e territorio» di Alzano Lombardo di cui è socia e conduce percorsi di formazione per «biografi volontari».
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