Cronaca / Hinterland
Lunedì 24 Ottobre 2016
Il sangue sul coltello è della prof uccisa
Il dna sui guanti non è del marito o dei figli
I risultati degli esami dei Ris sull’omicidio di Gianna Del Gaudio: sui guanti in lattice trovati a Seriate il profilo di un ignoto di sesso maschile.
Seriate
Il sangue trovato sul taglierino è di Gianna Del Gaudio, la professoressa uccisa a Seriate nella notte tra il 26 e il 27 agosto. Il dna sui guanti di lattice è invece di un ignoto di sesso maschile, ma non sarebbe quello del marito Antonio Tizzani (finora il solo indagato nella vicenda) o dei due figli della coppia, Mario e Paolo . È questo l’esito degli esami preliminari del Ris di Parma sul materiale ritrovato in una siepe in via Presanella a Seriate: era all’interno di un sacchetto di plastica proveniente da casa Tizzani, in piazza Madonna delle Nevi.
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Tommaso Moro
8 anni, 6 mesi
guanti in lattice usati per non lasciare impronte, gettati insieme all'arma del delitto ? ma siamo su scherzi a parte ? credo gli inquirenti sappiano bene il fatto loro ed abbiano pensato anche alla premeditazione con conseguente architettura del quanto. l'arma la si poteva far sparire e per sempre, ma questo avrebbe lasciato aperto un dubbio infinito, farla ritrovare ma con annesso indizio fuorviante, magari appartenete ad un anonimo individuo di un'altrettanto anonima città e raccolti chissà quando , lascerà tutto in bilico... io tifo comunque per gli investigatori e per la caparbietà dei carabinieri.
patrizia merati
8 anni, 6 mesi
Sono d'accordo con Luca Ronchi, questi esiti non cambiano di molto il quadro indiziario che gli inquirenti sapranno far valere. Quadro che conduce sicuramente a persone molto vicine alla povera signora Gianna.
Andrea Rossi
8 anni, 6 mesi
...se ha un alibi inattaccabile, gli inquirenti valuteranno un possibile depistaggio, oppure un innocente verrà formalmente accusato di omicidio. Passiamo al secondo scenario. 2)Omicidio casuale Tempi lunghi (ed alti costi) per una possibile (non certa) soluzione del caso. Certo, un assassino scappato così bene (e non inseguito da nessuno) perché dovrebbe lasciare integri dei guanti facilmente "disintegrabili" assieme all'arma del delitto a 400 metri dal luogo degli eventi? Inizio a pensare che la soluzione di questo caso non sia così vicina. Per la serenità della famiglia Tizzani (a cui faccio le mie più sentite condoglianze) mi auguro che ci sia uno squilibrato a piede libero per le strade. Con triste egoismo e come cittadino (non) voglio sperare (o convicermi?) che il colpevole sia il buon sig. Antonio.
Andrea Rossi
8 anni, 6 mesi
Non direi sorprendenti.... Premesso che non sono un colpevolista e nemmeno un "complottista" (anzi per hobby mi occupo di debunking); semplicemente credo nella scienza, nella razionalità e sostengo fortemente il principio del rasoio di Occam. Se leggete i miei commenti in notizie precedenti avevo già segnalato questa possibilità anche se la ritenevo (o speravo per la serenità dei Seriatesi) poco probabile... Penso a 2 Scenari: 1)Uxoricidio premeditato a) Scelgo di occultare le prove (eviterei di compiere l'atto a casa mia, brucerei i guanti in lattice, coltello nel fiume serio) oppure b) Conosco le regole base di indagine e di giudizio penale (sono il figlio di un Poliziotto) e scelgo di occultare parzialmente le prove e creare un depistaggio per lasciare un più che ragionevole dubbio sulla mia colpevolezza. In questo caso dopo aver trovato il soggetto a cui appartiene il DNA ....
marco carrara
8 anni, 6 mesi
Risultati sorprendenti che rimettono tutto in discussione !!
Alex Pagani
8 anni, 6 mesi
Scusate, ma vi pare una cosa intelligente usare i guanti per non lasciare tracce sul coltello e poi buttarli via assieme? Ma dai ... Cordialmente, Alex
CORRADO MOIOLI
8 anni, 6 mesi
Mi viene da pensare che i guanti servivano per non lasciare traccia in casa, se servivano per il coltello, perchè portarlo via se era senza impronte.
Luca Ronchi
8 anni, 6 mesi
Magari nel sacchetto sono stati messi dei guanti ritrovati per strada da uno della famiglia che li ha raccolti a sua volta con i guanti e messi nel sacchetto. Dai come può uno sconosciuto entrare in casa a luci accese in piena estate per ammazzare una donna di 65 anni? Detto ciò, la battuta del marito sulla moglie:"Chiedete a Gianna" con il sorrisino, sarebbe già motivo per un anno di galera così in omaggio
Marcello Gavazzi
8 anni, 6 mesi
Attenzione...
Giandomenico Pinotti
8 anni, 6 mesi
E chi accusava il marito ora che dice?
luigi cozzini
8 anni, 6 mesi
Éééé....chi lo sa Giandomenico, chi lo sa.
UBALDO SACCHI
8 anni, 6 mesi
Infatti, cosa dice?
Giandomenico Pinotti
8 anni, 6 mesi
Dico solo che nessuno di noi ha informazioni e capacità per stabilire come sono andate le cose, ma prima di dare addosso con certezza al marito conterei fino a dieci
Paolo Ansi
8 anni, 6 mesi
Io non penso sia stato marito.. figlio o. Chissà chi... Dico solo è strani che uno ammazzi una donna e poi faccia un bel sacchettino del misto da buttare... E cmq di guanti in lattice ne trovi in giro... L altro giorno ad in self service c era un bel bidone pieno di guantini... Magari non erano in lattice ma sa com'è ... sono Sempre guantini usa e getta che può aver usato chiunque ... Boh... è un po' strana come cosa non crede?
alessandro belfiore
8 anni, 6 mesi
Cosa dico? Che continuo ad accusare lui. Le ricordo che non e' in carcere comunque. Mi basta solo pensare che e' stato un uomo violento (a parole e a gesti) con la moglie... Quindi per me rimane il primo ed unico indiziato. Poi siamo sulla buona strada del depistaggio... Con un sacchetto che compare improvvisamente.
luigi cozzini
8 anni, 6 mesi
Barilli, rilegga il suo commento, sta accusando direttamente una persona, sarebbe perseguibile di querela, dal sospettare di una persona ad accusarlo c'è differenza, prima lo accusa e poi scrive che per lei resta l'unico indiziato.