Bocconi avvelenati a Torre Boldone
«Il cane Manga non ce l’ha fatta»

«Manga, il cane avvelenato non ce l’ha fatta». Lo annuncia in Fb il sindaco di Torre Boldone Claudio Sessa.

Il cane è stato avvelenato a Torre Boldone dove sono stati ritrovati dei bocconi avvelenati che negli ultimi giorni hanno causato l’intossicazione di alcuni cani.

Da qualche mese nel Comune dell’hinterland l’allarme era cessato, dopo i tanti episodi avvenuti negli ultimi anni. L’amministrazione comunale più volte ha deciso di intervenire con un pattugliamento più assiduo nelle aree verdi e con messaggi di sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza. Dopo l’ultimo avvelenamento il primo cittadino Claudio Sessa aveva sbottato con un duro post su Facebook: «Il cane avvelenato sta lottando per sopravvivere. Sappia quel vigliacco che ha sparso i bocconi che i parchi sono frequentati anche da bambini e se un bambino avesse toccato quel boccone sarebbe già morto». Poi l’annuncio giovedì sera: «Manga non ce l’ha fatta».

Negli ultimi anni il Comune di Torre Boldone ha più volte affisso cartelli per invitare i cittadini a segnalare eventuali persone sospette, ma finora il problema non è stato risolto e si ripete più volte durante l’anno. «Condanniamo tutti insieme la crudeltà di chi compie questi atti – si legge nel messaggio rivolto alla popolazione -. Collaboriamo con le autorità competenti segnalando qualsiasi fatto possa aiutare a individuare chi colpisce vigliaccamente i nostri amati animali e noi». I bocconi avvelenati non sono un problema solo a Torre Boldone. Tanti casi si registrano ogni anno in provincia di Bergamo. Gli ultimi in Valseriana e nella zona dell’Isola bergamasca.

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