Andare a lavorare con l’orto accanto
Zanica, la verdura si raccoglie in azienda

Non male andare a lavorare e, prima di timbrare il cartellino, passare dall’orto aziendale per raccogliere insalata e spezie. Una sorta di spesa a km zero, senza passare dal supermercato. E in più a costo zero.

Un orto giardino, ma all’interno di un’azienda. All’ingresso della sede della Bellini Spa di Zanica è stato realizzato, infatti, un appezzamento verde di circa 300 metri quadrati, in cui sono stati piantati nei mesi scorsi semi di girasoli, lattuga ed essenze: oggi sono piante rigogliose.

Progettato dagli architetti Marco Camplani ed Elena Stevanato di Hub Design, l’orto aziendale è stato realizzato materialmente dal giardiniere Marco Arioldi. I girasoli, oltre ad essere piante ornamentali, e la colza, contribuiscono (ancorché in maniera simbolica) al fabbisogno dell’azienda come materia prima per la produzione di oli vegetali. Ma l’orto è stato attrezzato anche per essere fruito come area relax durante la pausa pranzo dai 24 dipendenti, che possono anche raccogliere gli ortaggi e portarli a casa. In futuro, ciascuno potrà anche coltivare una porzione dell’area.

«L’idea è comunicare la sostenibilità, non solo nella produzione, ma anche nell’alimentazione - ha sottolineato l’architetto Camplani presentando l’idea -. Per questo è importante far vivere ai dipendenti il processo vitale delle terra, che costituisce una risorsa fondamentale per l’uomo». L’orto giardino, che l’anno prossimo verrà arricchito con altre piante ed essenze, ma anche ampliato (con altre due fasce di terreno, arrivando così a coprire 480 metri quadrati), è stato visitato nei giorni scorsi dagli studenti di quattro classi seconde della scuola media Torquato Tasso di Zanica.

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