All’ospedale di Seriate colori e fantasia per il reparto dei bambini prematuri - Foto

Colori, segni grafici e la suggestione del mondo sottomarino per dare il benvenuto ai piccoli nati prematuramente al reparto di Neonatologia di Seriate e per dare un segno di calore anche ai loro genitori.

È questo il tratto distintivo del progetto realizzato in collaborazione con gli studenti delle classi 4 B e 5 A del Liceo Artistico della Scuola d’Arte Andrea Fantoni di Bergamo indirizzo Arti Figurative, presentato il 17 novembre Giornata mondiale del neonato prematuro. L’idea, da una proposta del team guidato dal primario Cristina Bellan, nasce dal desiderio di rendere più accogliente il reparto dotandolo di luminosità e colori, ma anche di ricordare a tutti il senso di rinascita che questa realtà rappresenta nel difficile momento che attraversiamo.

Il progetto vincente prevede la realizzazione nei prossimi mesi di una serie di decorazioni, che andranno a riqualificare una parte degli ambienti del reparto di Neonatologia. I progetti selezionati sono stati quelli di Federica Galizzi (4B), Irene Mangiarulo (5A), Sofia Goisis (4B).

«Abbiamo chiesto la collaborazione della Scuola d’Arte Andrea Fantoni – scrive Cristina Bellan , primario del Reparto, perché chi meglio della nostra generazione futura, dai neonati, ai giovani ragazzi può portare il messaggio di speranza e di bellezza».

La nascita prematura è un argomento poco sensibilizzato, ma che colpisce un neonato ogni dieci. Questi piccoli guerrieri ed i loro genitori, fin da subito, vedono in salita la strada della vita in questo mondo. Il 17 novembre di ogni anno viene celebrata la Giornata mondiale del neonato prematuro e ogni Neonatologia è invitata a intraprendere delle iniziative atte a divulgare e sensibilizzare la popolazione sul tema.

La realizzazione del progetto gode del sostegno dell’Associazione onlus «Insieme per Crescere», associazione fondata da genitori e volontari che sostiene il nostro reparto,

«Insieme alla collega Nicole Russo - spiega Alessandro Villa, docente di Discipline Pittoriche in 5 – abbiamo aderito con grande interesse alla proposta. Dopo una serie di incontri con il Primario Cristina Bellan e Delia Vismara, consulente psicologa del reparto, e un sopralluogo è iniziata la fase di progettazione specifica per gli ambienti della Neonatologia. Per i ragazzi è stato un lavoro complesso, per raggiungere la necessaria semplicità comunicativa è stato svolto un grande lavoro di analisi, selezione, e di scelta simbolica».

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