Aeroporto, cambia la viabilità
Chiude il sottopasso da Grassobbio

Sarà trasformato in un percorso ciclopedonale, con corsia riservata ai motocicli fino a 125 cc.

È in arrivo una piccola rivoluzione per quanto riguarda la viabilità nell’area aeroportuale: a seguito di un confronto tra Sacbo, società di gestione dell’aeroporto di Bergamo, la Provincia di Bergamo e la Prefettura, sono stati definitivamente messi a punto alcuni interventi per la messa in sicurezza e la riorganizzazione della viabilità di accesso all’aeroporto che interessano la Strada Provinciale 116, tra i Comuni di Orio al Serio e Grassobbio. L’intervento, finanziato da Sacbo per un importo di 150.000 euro, prenderà il via mercoledì 21 giugno per una durata complessiva prevista dei lavori di 30 giorni. Queste le novità principali.

Il sottopassaggio all’autostrada della provinciale 116 che si trova tra l’ingresso dell’aeroporto e l’incrocio con la 115, attualmente percorribile a senso unico alternato regolato da semaforo, verrà chiuso ai veicoli e trasformato in un percorso ciclopedonale, con attigua corsia riservata ai motocicli fino a 125 cc che funzionerà a senso unico alternato regolato da semaforo con obbligo di dare precedenza ai veicoli che accedono all’aeroporto. La viabilità alternativa per le auto al percorso del sottopasso è costituita dalla provinciale 115 e dalla Nuova Cremasca (ex statale 591 bis).L’intento del provvedimento è quello di una maggiore sicurezza e fluidità dell’accesso veicolare all’aeroporto, che come noto avviene tramite svolta a sinistra, nonché di tutelare i pedoni che oggi raggiungono da sud l’aeroporto percorrendo senza protezioni il sottopasso.

Lungo il tratto della provinciale 116 che si trova tra la rotatoria realizzata da Sacbo nel 2015 e l’accesso all’aeroporto, verrà realizzata una pista ciclopedonale che consentirà di collegare da un lato il tracciato già esistente all’esterno della rotatoria connesso al centro abitato di Orio al Serio, dall’altro, tramite l’intervento al sottopasso autostradale, con le aree a sud dell’autostrada nei Comuni di Grassobbio e Azzano San Paolo; la realizzazione della pista ciclopedonale comporterà il restringimento delle corsie di marcia della strada 116, finalizzato a porre fine al fenomeno dei veicoli lasciati in sosta ai lati della carreggiata, pratica diffusa soprattutto nelle ore serali che oltre a non essere consentita causa problemi di sicurezza perché costringe autobus, mezzi pesanti diretti all’area merci e spedizionieri aeroportuali a invadere la corsia opposta, e costituisce potenziale ostacolo per i mezzi di emergenza e soccorso.

Infine un terzo intervento riguarda lo svincolo di raccordo tra la nuova Cremasca e la provinciale 116 in direzione aeroporto: anche in questo caso l’obiettivo è porre fine ai veicoli fermi lungo la curva, attraverso la posa di guard-rail, la realizzazione di un’isola di traffico e la posa di dispositivi retroriflettenti lungo la mezzeria.

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