Un grande amico ci ha salutato con una frase che ci ha colpito: «Se avete raggiunto l'equilibrio interiore siete pronti per partire, non importa per dove...». Amico saggio. Le ultime settimane sono state talmente emozionanti e frenetiche che è stato difficilissimo raggiungere qualsiasi equilibrio, ma nonostante questo siamo pronti!
Abbiamo passato giornate intere a preparare scatole di bagagli, a riempire borse con materiale alpinistico, a studiare mappe e vie di salita, a fare gli ultimi acquisti e, soprattutto, a salutare con del buon vino tutti gli amici che sogneranno con noi.
Quando il tasso alcolico è sceso entro i limiti consentiti abbiamo guidato Frida da Bergamo a Rotterdam passando da Berlino e Copenhagen, tappe obbligate per salutare amici e parenti d'oltralpe. Frida è ora in un container navigando verso Montreal. Noi la raggiungeremo a brevissimo. La partenza in terra canadese è prevista per il 1° di giugno. Direzione ovest per tentare di scalare la prima montagna. Decideremo quale parete affrontare solo una volta arrivati nel Parco Nazionale di Banff dipendendo dalle condizioni atmosferiche e delle montagne.
Per essere più flessibili negli avvicinamenti abbiamo deciso di portarci anche sci e pelli di foca, nella spreranza di trovare più neve di quella caduta quest'anno sulle nostre Orobie! Non ci resta che lasciarci trasportare dall'altrove e darvi appuntamento al prossimo diario di viaggio!
Marco Ponti
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