Enogastronomia / Hinterland
Giovedì 25 Giugno 2015
Pasta striata, novità
a Le Stagioni di Orio
Oltre ad alcuni piatti classici della cucina mediterranea, altre sono le novità di questa estate al ristorante «Le Stagioni» di Orio al Serio, la sempre valida stella cometa che guida alla buona accoglienza e alla buona tavola di Elena e Diego Zanchi.
Mentre si sta studiando anche un piccolo ampliamento che diventerà «il giardino d’inverno», ad arricchire il locale in questa estate sono i nuovi piatti inseriti in Carta e serviti nell’originale ed accogliente giardino.
«Un piatto che stiamo proponendo con discreto successo – afferma Diego – è la pasta striata realizzata dal nostro responsabile dei primi piatti, Roberto Cortinovis: si tratta di un doppio impasto (uno all’uovo e vaniglia, l’altro alla barbabietola) che viene tirato e sovrapposto. La risultante e’ una tagliatella a due colori. Viene poi saltata con salmone, menta e olive taggiasche. Si sprigionano colori e profumi , un piatto divertente».
Come ben si sa, da quasi 50 anni, a «Le Stagioni» la proposta forte è sul pesce. Da qualche mese è stato trovato un nuovo fornitore molto interessante che prepara cassette miste da urlo: occhiate, pagelli fragolino, scorfani, triglie, calamari nostrani, e via di questo passo. Tutte preziose materie prime che si decide al momento come cucinare, in base all’arrivo del giorno. Formidabile e sempre richiestissima in estate la catalana di crostacei ( scampi e gamberi Puglia, aragoste nazionali ). Il tonno qui è insuperabile, viene dal Mediterraneo ed è una garanzia anche per i bambini, che lo richiedono sempre più spesso. « Propongo anche, ma non a tutti, perché non ho abbastanza fornitura – aggiunge Diego - la battuta di gamberi rossi e violetti che mi porta direttamente da Imperia un amico».
Stagione dopo stagione, sempre con l’attenta gestione della famiglia Zanchi, il ristorante «Le Stagioni» di Orio al Serio non solo occupa una posizione che negli anni si è rivelata importante (vicinissimo a centri di richiamo come la Fiera di Bergamo, l’aeroporto, l’Orio Center), non solo ha un vasto comodissimo parcheggio, non solo è stato ampliato nel tempo e reso sempre più bello e accogliente, ma soprattutto è diventato un cult per chi a Bergamo vuole mangiare pesce di primissima qualità a prezzi giusti in un ambiente elegante e riservato.
«Non rinneghiamo le nostre origini, manteniamo una buona pizzeria con forno a legna – affermano Elena e Diego Zanchi - ma la nostra forza è da anni nel pesce. E’ stata la volontà dei clienti che ci ha portati presto a fare questa scelta di alta qualità». L’abilità di Diego e dei suoi collaboratori, la conformazione stessa del locale, molto articolato in diverse sale e con pareti divisorie, permettono di far convivere serenamente la buona pizzeria con un ottimo ristorante di pesce.
Il tutto in ambienti che sono eleganti, con legno, metallo, quadri, mosaici, arredi, tutto ben distribuito, dove la vista è appagata anche dalla esposizione molto curata dei banchi per il pesce, per i dolci e per le verdure. Così come un gran bel colpo d’occhio lo dà il giardino, studiato da un architetto che ha fatto un egregio lavoro.
Senza clamori pubblicitari, senza rincorrere le Guide gastronomiche, «Le Stagioni» ha costruito il successo sulla serietà e la professionalità di chi ci lavora ai vari livelli, procurandosi così, nel tempo, un eccellente “passaparola”: pesce di prima scelta (lo si vede in esposizione, senza sotterfugi) a un prezzo equo. Il massimo del trionfo del pesce è solitamente il mercoledì, quando «Le Stagioni» riapre dopo il giorno di riposo.
Alla Grande Carta vengono aggiunte le «Proposte del mese», anche questa una attenzione alla freschezza delle materie prime di stagione. Vanno forte gli spaghetti ai frutti di mare portati al tavolo in padella di rame per essere porzionati davanti al cliente. Tonno e spada, inutile dirlo, si prestano a superlativi carpacci oppure sono degustati al vapore. Cotture al forno o al sale esaltano la freschezza di ogni pesce. Quanto ai vini, la lista comprende oltre cento etichette, tutte scelte saggiamente in collaborazione con la 0,75 srl del sommelier Valentino Rossi, perché l’abbinamento con i piatti sia sempre felice e memorabile. Dominano i bianchi di zone chiaramente vocate come Friuli e Alto Adige. Giusto spazio anche per Champagne, Franciacorta e Prosecco.
Ristorante Le Stagioni, Via Papa Giovanni XXIII, 44
24050 Orio al Serio (Bg) - Telefono 035.311613
Chiuso martedì e sabato a pranzo.
[email protected]
www.lestagioni.eu
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