La dolce classifica delle pasticcerie
La prima bergamasca è Cortinovis

Conquista le Tre Torte nella guida del Gambero Rosso. In classifica, con Due Torte, anche Cavour, Morlacchi, Pasqualina e Giovanni Pina. Migliore italiana la Veneto di Brescia di Iginio Massari.

La Pasticceria Veneto a Brescia (di Iginio Massari) guida la classifica delle pasticcerie premiate col massimo riconoscimento, le Tre Torte, dalla guida Pasticceri&Pasticcerie 2018 del Gambero Rosso, seguita di stretta misura da Dalmasso di Avigliano (Torino), Biasetto a Padova e Maison Manilia a Montesano sulla Marcellano (Salerno).

Tra le Tre Torte, c’è la Cortinovis di Ranica con 90 punti. Con 2 torte ci sono la Morlacchi di Zanica (87), la Cavour di Bergamo (86 punti), la Pasqualina di Almenno San Bartolomeo (86) e Giovanni Pina di Trescore Balneario (86).

Le Tre Torte nella 7ª edizione della guida, passano da 18 a 21 con tre nuovi ingressi: Belle Hèléne - Tarquinia di Francesca Castignani - per la prima volta una donna al vertice -, Sciampagna - Marineo (Palermo) di Carmelo Sciampagna e Antico Caffè Spinnato - Palermo. Tra i premi speciali quello del «Pasticcere emergente» va a Marcello Rapisardi di Pasticceria&Dessert di Milano. La novità dell’anno è Cannavacciuolo Bakery a Novara. Miglior comunicazione digitale: Pasticceria Marisa - San Giorgio delle Pertiche (Padova). Miglior pasticceria salata: Martesana, a Milano.

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