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Enogastronomia / Hinterland
Giovedì 03 Settembre 2015
«Il Saraceno» a Cavernago:
meritatissima la Stella Michelin
Dopo una breve vacanza a cavallo di Ferragosto, non fa mistero di essere tornato a lavorare molto intensamente e quindi con soddisfazione Roberto Proto, titolare con la moglie Maria del ristorante Il Saraceno a Cavernago, nella pianura bergamasca (meritatissima la Stella Michelin da quest’anno).
Originario di Amalfi (classe 1972) e arrivato in Bergamasca all’età di soli quattro anni, quando i genitori ritirarono la gestione di un bar-trattoria a Cavernago, Roberto non ha frequentato nessuna scuola alberghiera (da giovane voleva fare il parrucchiere e si è anche diplomato) ma ha imparato l’abilità tra i fornelli dalla mamma e ovviamente per una spiccata passione e vocazione personale per la cucina bella e buona.
![Da destra Roberto e Maria Proto, il maitre Federico Mergoni Da destra Roberto e Maria Proto, il maitre Federico Mergoni](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2015/9/3/photos/cache/il-saraceno-a-cavernago-meritatissima-la-stella-michelin_d269b7b2-5216-11e5-9f52-1456bbe21ec1_936_1134_v3_large_libera.jpg)
Sulla abilità di Proto non ci sono altre parole da spendere, tanto si è già scritto di lui. Il suo modo di trattare il pescato è da dieci e lode: senza fronzoli e senza troppi voli di fantasia: il gambero rosso resta gambero rosso anche se aggiunge la burrata, il polpo è polpo e le verdurine cotte non lo stravolgono. Insomma, non troppi ingredienti nello stesso piatto e salvaguardare il gusto della materia prima. Superlativo secondo noi il piatto con tre tipi di pasta cotta, l’aggiunta di patate, vongole e calamari, una vecchia ricetta dei pescatori di Amalfi. Pane, dolci e gelati sono ovviamente frutto del lavoro in cucina, dove con Roberto lavorano quattro aiuti.
![Lo staff del Saraceno Lo staff del Saraceno](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2015/9/3/photos/cache/il-saraceno-a-cavernago-meritatissima-la-stella-michelin_d3b6f13e-5216-11e5-9f52-1456bbe21ec1_700_455_v3_large_libera.jpg)
In sala gli onori di casa li fa per prima la signora Maria, sommelier, sorridente ed elegante, che mette tutti a proprio agio. Da qualche mese è entrato nello staff Federico Mergoni, giovane maitre-sommelier, diplomato all’Alberghiero di Desenzano del Garda, con alle spalle preziose esperienze in locali collaudati come l’Esplanade di Desenzano e Del Pescatore a Canneto sull’Oglio. La lista dei vini comprende circa 250 etichette ed è in continuo miglioramento. Così come ogni cura viene messa in campo per migliorare l’estetica della sala e della tavola, con tovaglie e stoviglie sempre più adatte alla evoluzione del settore. Da vecchio bar-trattoria di paese, oggi Il Saraceno è diventato un’oasi di eleganza e di buon gusto, dove la professionalità è palpabile in cucina e in sala.
![Paste, patate, vongole e calamari Paste, patate, vongole e calamari](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2015/9/3/photos/cache/il-saraceno-a-cavernago-meritatissima-la-stella-michelin_d4df51a0-5216-11e5-9f52-1456bbe21ec1_936_1134_v3_large_libera.jpg)
Il ristorante Saraceno fa parte della associazione InGruppo che riunisce 16 ristoranti bergamaschi di alto livello che si sono riuniti per iniziative promozionali e anche di utilità sociale. Continua sino al 31 ottobre, come era stato comunicato, l’iniziativa promozionale in atto (l’elenco dei ristoranti e il menù di ognuno sul sito www.ingruppo.bg.it). La formula prevede la possibilità di consumare menu completi proposti dai ristoratori (almeno un antipasto, un primo, un secondo e un dolce) comprensivi di vino, bevande e caffè, al prezzo prestabilito di 55 euro a persona ad eccezione di “Da Vittorio” a Brusaporto e “Ristorante Devero” a Cavenago di Brianza, per i quali il costo è di 110 euro a persona. La promozione è valida sia a pranzo sia a cena per tutti i giorni di apertura del locale.
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