«Da Vittorio» nella top ten mondiale
Per «la Liste» è in nona posizione

Da Vittorio, ristorante di Brusaporto della famiglia Cerea, è nella top ten dei migliori ristoranti al mondo secondo «la Liste», la guida delle guide nata lo scorso anno in Francia come risposta all’inglese «The World’s 50 Best Restaurant», quella che ha visto salire sul gradino più alto del podio Massimo Bottura con la sua Osteria Francescana di Modena. Un balzo in avanti che ha dell’incredibile: la scorsa edizione Da Vittorio era intorno alla 90ª posizione, questa volta è arrivato alla 9ª. Il miglior ristorante al mondo per «la Liste» è il parigino Guy Savoy dell’Hotel de la Monnaie: miglior italiano, ancora Bottura, quarto.

Grande soddisfazione anche per Umberto Bombana, cuoco originario di Clusone: il solo italiano fuori dai confini nazionali a fregiarsi delle tre stelle Michelin (come Vittorio, del resto) con il suo Otto e ½ di Hong Kong, insegna che ha replicato anche a Shangai prendendosi anche lì come altrove altre «stelle». Si è piazzato al 91° posto.

Interessante i criteri di elaborazione della classifica: un complicato algoritmo elabora infatti i dati raccolti in ben 400 tra guide e siti di 135 diversi paesi. Non un giudizio affidato ai singoli ma una gigantesca miscellanea di valutazioni espresse nelle forme nei modi più vari.