Enogastronomia / Bergamo Città
Venerdì 06 Novembre 2015
Concorso tra cuochi
vince Cadei di Osio
Simone Cadei, 36 anni, titolare insieme ai fratelli del ristorante Simagò di Osio Sopra, ha vinto il primo premio (coppa e assegno da 500 euro) al concorso gastronomico «a caldo» per cuochi professionisti che si è svolto nell’ambito della Fiera campionaria di Bergamo con il patrocinio della Camera di Commercio che ha ospitato il concorso nel suo stand.
Organizzato dalla Associazione Cuochi Bergamaschi, il Trofeo, intitolato a Fiorenzo Baroni, indimenticato primo presidente della Associazione Cuochi, ha visto in gara dodici cuochi professionisti provenienti da varie province della Lombardia, impegnati sul tema “La sostenibilità alimentare, ingredienti poveri per un gusto ricco”. Tre gli ingredienti obbligatori da usare: galletto, riso Carnaroli e formaggio Branzi.
Nel suo piatto vincente, Cadei ha condensato, nei 55 minuti di tempo previsti dal regolamento, un ideale menù: antipasto di insalata di galletto su cereali con maionese al basilico; gnocchetti di riso con scalogno, tartufo nero e crosta di polenta; petto di galletto ripieno di pasta di salame su polentina di riso. Ha staccato, di poco, il 24enne bresciano Luca Piccinelli (lavora nelle cucine del Relais Chateau Mirabella di Iseo), mentre al terzo posto si è classificato il lecchese Mirko Ravasio, consulente free lance.
«Mi sono messo in gioco perché c’è sempre da imparare – afferma il vincitore Cadei -, per confrontarmi con un pubblico e, perché no, far conoscere il nostro locale che è una piccola realtà. Per chi deve anche mandare avanti un’attività non è facile trovare il tempo per prepararsi, devo ringraziare i miei fratelli, Agostino e Fabrizio, che mi danno questa possibilità. Tutti e tre cuciniamo, abbiamo fatto esperienze all’estero, gli incroci sono continui. Nel nostro locale si può trovare dalla zuppa thai al casoncello». La vittoria è dedicata a mamma Rina, che con i suoi piatti di casa ha trasmesso la passione a tutti e tre i fratelli.
«Siamo soddisfatti – commenta Fabrizio Camer, segretario provinciale dell’Associazione cuochi – perché quest’anno ci sono stati parecchi volti nuovi, soprattutto bergamaschi. E bergamasco è anche il vincitore, un segnale di vivacità, interesse e una conferma della qualità del settore nella nostra provincia». Camer è stato supportato nell’organizzazione da Fabio Sanga, Alessandro Pilatti e Riccardo Carnevali.
Non sono mancate le parole di incoraggiamento del presidente provinciale Roberto Benussi e regionale Carlo Cranchi. Quest’ultimo ha approfittato della circostanza per insignire con medaglia d’oro Roberto Benussi, dichiarandolo “Cuoco dell’anno” per i meriti acquisiti nel lavoro per l’associazione in provincia di Bergamo.
Tutti i partecipanti al concorso hanno ricevuto l’attestato di partecipazione all’evento, uno strumento di cottura Pentole Agnelli e il box con prodotti dell’Azienda Agricola Salera. Hanno collaborato Pentole Agnelli, Azienda Agricola Salera, Casera Monaci, Metro di Seriate.
Sempre nel corso della Fiera campionaria si è svolto il 10° Trofeo A. Sonzogni, promosso dall’ Associazione Cuochi Bergamaschi, che ha visto coinvolti 24 allievi delle scuole alberghiere della provincia di Bergamo.(Ippsar San Pellegrino, Fondazione Isb, Abf Cfp di Bergamo e Engim di Brembate Sopra)
La formula del concorso vedeva affiancati i giovani chef e i loro “colleghi” camerieri che si contendevano il titolo di migliore Team. Il tema di quest’ anno era il galletto: i giovani cuochi avevano 45 minuti di tempo per preparare il loro piatto e sottoporlo alla giuria formata da due cuochi professionisti (Luigi Vavassori e Salvatore Starace) e due maitre di sala (Maurizio Risi e Francesco Tassi), i quali hanno anche valutato la professionalità dimostrata nel preparare una tavola imbandita e la maestria nella porzionatura del galletto.
Questa edizione è stata arricchita con il Trofeo dedicato a Stefano Cardaci, illustre maitre e ristoratore che è venuto a mancare di recente. I due trofei sono stati assegnati alla Azienda Bergamasca Formazione rappresentata dagli allievi del Cfp di Bergamo Luigi Camerlingo e Andrea Signorelli ai fornelli e Ibrhaim Banse e Nicol Benaglia in sala. Grandi apprezzamenti hanno ricevuto anche gli altri team partecipanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA