Concorso di Pramaggiore
Bene i vini bergamaschi

Quello che si svolge ogni anno a Pramaggiore, in provincia di Venezia, sede anche di una Mostra nazionale vini, è il concorso enologico più antico d’Italia: è giunto quest’anno alla 55.a edizione. Organizzato dalla Mostra Nazionale Vini di Pramaggiore, è affidato per la parte tecnica alla professionalità dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani. La medaglia d’oro viene assegnata ai vini che hanno raggiunto o superato gli 80/100 sulla base della scheda ufficiale di degustazione.

L’azienda De Toma di Scanzorosciate ha meritato la medaglia d’oro con il Moscato di Scanzo Docg 2013 e – grossa soddisfazione – il Premio Città di Pramaggiore 2016 perche il suo vino ha ottenuto il punteggio più alto (85,67/100) per la regione di appartenenza.

Ben cinque medaglie d’oro sono andate a all’azienda agricola Bertoli Angelo di Castelli Calepio: I vini premiati: Valcalepio Doc Rosso Riserva Montecroce 2011, Brut Metodo Classico Carillon 2011. Brut Metodo Classico Carillon Rosé 2011, Bergamasca Igt Merlot Colombrina 2012, Bergamasca Igp Cabernet Campaniano 2012.

Quattro medaglie d’oro all’azienda Lurani Cernuschi di Almenno San Salvatore: Igt Cabernet Sauvignon Umbriana 2012, Igt Incrocio Manzoni Opis 2014, Igt Merlot San Nicola, Valcalepio Rosso Doc Tornago 2013. L’azienda di Almenno vince anche il Bacco d’Argento regionale per il maggior numero di distinzioni di merito nella categoria dei vini Igt lombardi.

Tre le medaglie d’oro per l’azienda Il Cipresso di Scanzorosciate che fa capo all’imprenditrice Angelica Cuni: Valcalepio Doc Rosso Dionisio annata 2013, il Valcalepio Doc Bianco Melardo 2014 e il Valcalepio Rosso Doc Riserva 2009.

Infine due medaglie d’oro per l’azienda Lorenzo Bonaldi-Cascina del Bosco di Petosino: Valcalepio Bianco Doc 2015 e Spumante Brut Metodo classico 2010.