Enogastronomia / Pianura
Sabato 01 Febbraio 2014
Bimbi al ristorante, c’è «La Braseria»
Clown, risate e buona cucina
Uscire al ristorante con i figli sembra stia diventando sempre più un problema. Quante volte mamma e papà rinunciano ad una uscita al ristorante perchè non sanno come gestire il proprio bambino o i propri bambini una volta seduti al tavolo?
Uscire al ristorante con i figli sembra stia diventando sempre più un problema. Quante volte mamma e papà rinunciano ad una uscita al ristorante perchè non sanno come gestire il proprio bambino o i propri bambini una volta seduti al tavolo?
E’ recente la notizia che a Bagnolo Mella, nel Bresciano, una pasticceria-pizzeria non permette l’ingresso (dopo le 21) ai bambini con meno di 10 anni, perché le lamentele di single e senza prole erano diventate troppe. Al contrario in Bergamasca c’è chi si è attrezzato per organizzare la presenza di piccoli clienti. C’è anche chi riserva una sala tutta per loro, compreso un intrattenimento.
L’idea l’ha avuta Luca Brasi, chef-patron de «La Braseria», il noto locale di Osio Sotto, ben frequentato in particolare dai buongustai amanti della buona carne (e Luca Brasi ne ha delle migliori razze bovine del mondo).
“Lo staff della Braseria – dice Brasi a sostegno dell’iniziativa - ha programmato una serie di serate a tema per i più piccoli, curando ogni minimo dettaglio della festa. Non a caso, saranno a disposizione una sala apposita, un menù dedicato e un intrattenimento speciale. “Mentre mangi i bambini si divertono”, questo è il titolo delle nostre serate a tema”.
Per avere notizia di altri locali che dedicano particolare attenzione ai bambini siamo ricorsi al sito www.bambiniabergamo.it e ne abbiamo trovati elencati sei: in città Al Bacco Matto, Centro primomodo, Da Mimmo; Ai 3 cuochi a Almè; il Bocciodromo a Fiorano; Midì a Brusaporto. Non è escluso che ce ne siano altri non elencati nel sito.
La Braseria presta grande attenzione alla sicurezza e incolumità dei piccoli. Affinché l’attività di gioco si possa svolgere in tutta tranquillità, la stanza è allestita a misura di bambino: in un ambiente dal design minimalista, la presenza di spigoli o zone di pericolo è nulla. Ci sono tavoli, seggioloni e cuscini adeguati alle varie esigenze, pastelli, matite e pennarelli per dipingere e colorare. Il personale è in grado di gestire qualsiasi atteggiamento dei più piccoli.
E’ difficile che un bambino sia in grado di gradire l’alta cucina: quando si è piccoli il gusto non è ancora sviluppato completamente e si riescono a distinguere solo forti contrasti come dolce e salato. Alla Braseria, per i primi piatti, i bimbi possono scegliere tra penne al ragù, risotto giallo oppure maccheroni al pomodoro. Tra i secondi hamburger, milanese o fettina di manzo accompagnate da tante patatine fritte. Macedonia di frutta, fresco stecco e gelato rappresentano la scelta per i dolci.
Per far si che la cena possa essere ricordata a lungo, ad animare l’evento ci saranno ospiti speciali. Non tutte le sere ovviamente ma secondo un calendario predisposto in collaborazione con il Clown Ananasso, Ale delle Meraviglie e il Magico Mondo di Mari.
Gli intrattenitori si alterneranno tutte le domeniche a pranzo, a partire dal 9 febbraio e il venerdì sera del 7 febbraio, 7 marzo, 4 aprile e 9 maggio.
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