Al Platano di Foresto
tre motivi di gran festa

Un indirizzo capace di costruirsi nel tempo una schiera di affezionati clienti ben oltre i confini del piccolo paese della Valcalepio.

Il nome del locale si deve al grande albero – un platano appunto - che domina l’ingresso e al soprannome «Gira» con cui Livio Freti è più conosciuto. Presidente per 15 anni del Gruppo Alpini di Foresto e sempre impegnato nelle attività sociali, il personaggio pubblico è lui. Alla moglie Anna Cinesi si devono invece la concretezza dei piatti e l’accoglienza capace di far sentire tutti a casa. E pensare che erano partiti quasi per scommessa. Lui faceva il camionista, lei lavorava in fabbrica quando decisero di rilevare un locale che esisteva dai primi del ‘900 come stazione di posta ed era poi diventato la classica osteria con il gioco delle bocce. La signora, attingendo alle ricette di famiglia, ha reso Il Platano un punto di riferimento per piatti senza tempo come il coniglio, le polpette, il minestrone, ma anche per gli uccelli, la pasta con la lepre, l’anatra con le verze, il capretto. I figli Eraldo e Lorena sono cresciuti nel locale e hanno aggiunto il proprio contributo. Eraldo è l’esperto pizzaiolo e Lorena, oltre a sovrintendere con attenzione al servizio in sala, ha cominciato a seguire la cucina, mentre sua figlia Paola e la cognata Alessandra, anch’esse impegnate in sala, hanno sviluppato il settore dei dolci, tutti preparati in casa.

I festeggiamenti sono stati degni di questa bella storia di gusto e famiglia. Basti pensare che la mitica Fanfara dei congedati della Brigata Alpina Orobica, di cui Freti è orgogliosissimo componente, ha portato a sorpresa il proprio omaggio musicale ai festeggiati. C’erano poi i compagni con cui il “Gira” ha condiviso diverse missioni di volontariato in Brasile e - oltre naturalmente a parenti e amici - clienti e fornitori che non hanno voluto far mancare una testimonianza di affetto. Per una volta tanto la famiglia si è concessa un giornata di relax dai fornelli, lasciandosi servire. Il pranzo ed il successivo buffet sono stati curati da Mario Guerini e la monumentale torta preparata dalla pasticceria Chiodini di Villongo.

Il Platano da Gira, via Franzi, 5, Foresto Sparso tel. 035/930118