Caccia in cucina
per 53 ristoranti

Sono 53 i ristoranti bergamaschi che partecipano all'XI edizione di Caccia in Cucina, la rassegna che promuove la gastronomia venatoria. Dal 25 febbraio al 3 marzo i piatti a base di cacciagione tornano protagonisti

Sono 53 i ristoranti bergamaschi che partecipano all'XI edizione di Caccia in Cucina, la rassegna che promuove la gastronomia venatoria. Dal 25 febbraio al 3 marzo i piatti a base di cacciagione tornano protagonisti nella manifestazione promossa da Anuu Migratoristi con la collaborazione delle associazioni provinciali dei ristoratori e i patrocini delle Province aderenti e della Regione.

In Bergamasca l'iniziativa è coordinata dall'Ascom.  «È ormai un appuntamento consolidato – rileva Roberto Gambirasio, vicepresidente del Gruppo ristoratori dell'Ascom -, per gli operatori come dimostra la sempre nutrita partecipazione, e per il pubblico. In Bergamasca la tradizione venatoria è radicata e i piatti di cacciagione continuano ad essere apprezzati, anche dai giovani. Non si perde perciò l'occasione di gustarli».

I ristoranti
In città
Agnello d'Oro, Del Moro, Il Gourmet, Il Circolino (sino al 10 marzo), Balicco (sino al 10 marzo), I Sapori di Terra e Mare (sino al 10 marzo), Ol Giopì e la Margì, Santambroeus e Al Vecchio Tagliere (sino al 10 marzo).

In provincia
Isola Zio Bruno (Albino - sino al 10 marzo), Locanda della Corte (Alzano Lombardo – sino al 10 marzo), Trattoria Visconti (Ambivere – sino al 31 marzo), Villa Cavour (Bottanuco – sino al 31 marzo), La Trota (Brembilla), Corona (Branzi – sino al 31 marzo), Osteria Da Mualdo (Capriate San Gervasio), La Teglia (Castione della Presolana – tutto l'anno), Vecchi Ricordi da Gimbo (Cene – sino al 10 marzo), Hotel Ambra (Clusone – sino al 10 marzo), Al Sorriso (Curno – sino al 10 marzo), Al Portico Braceria (Endine Gaiano – sino al 10 marzo), Garden Hotel (Fino del Monte – sino al 10 marzo), Trattoria Del Sole (Fiorano al Serio), Il Platano da Gira (Foresto Sparso), K2 (Gaverina – sino al 10 marzo), Hotel Gromo (Gromo – sino al 10 marzo), Le Ciel (Madone), Trattoria Bolognini (Mapello – sino al 10 marzo), Alessandro (Mozzo –sino al 17 marzo), Coq d'Or (Nembro), Drago (Oltre il Colle – sino al 1° aprile), Ol-Fa (Osio Sotto – sino al 10 marzo), La Vecchia Cantoniera (Passo della Presolana), Spiga D'Oro (Piario – sino al 10 marzo), Albergo Piazzatorre  (Piazzatorre), Rustica (Piazzatorre – sino al 10 marzo), Da Tandy (Ponteranica – sino al 10 marzo), Parco dei Colli (Ponteranica – sino al 10 marzo), Del Moro (Ponteranica – sino al 10 marzo), Bellavista (Riva di Solto – sino al 10 marzo), Café Liberty (San Pellegrino Terme – sino al 10 marzo), La Forcella (Sarnico), San Marco (Schilpario – sino al 10 marzo), Snoopy (Serina), Da Pacio (Spinone al Lago), Don Luis (Torre Boldone - sino al 10 marzo), Della Torre (Trescore Balneario – sino al 10 marzo), Tavola Rotonda (Villa d'Adda – tutto l'anno), Ca' dell'Orto (Villa d'Almé – fraz. Bruntino – sino al 10 marzo), Cadei (Villongo), Trattoria Zucchello (Villongo – sino al 10 marzo), Quadrifoglio (Urgnano – fraz. Basella - sino al 10 marzo), Da Gianni (Zogno – sino al 10 marzo).

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