E' l'elemento principe della tavola romagnola, apprezzata da sempre e ancor oggi preparata secondo i più rigidi dettami della tradizione. E' la piadina, un alimento semplice nella sua composizione, cotto sul testo (dovendo cedere al modernismo oggi si ricorre alle piastre metalliche, un insulto mal tollerato dai puristi) accompagnato da affettati, formaggi morbidi legati ad un buon bicchiere di sangiovese doc. La piadina costituisce un ottimo spuntino, ma può anche sostituire un pasto, arrecando soddisfazione al palato e benessere al fisico.
Due elementi che ben si armonizzano nell'iniziativa “Piadina Days” che il Grand Hotel Terme della Fratta, località ai piedi del colle di Bertinoro, il Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna, sulle colline cesenati e “Casa Artusi”, centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domnestica, con sede a Forlimpopoli, hanno organizzato dal 7 al 9 settembre prossimi. L'offerta prevede l'arrivo in hotel al pomeriggio di venerdì, con possibilità di accedere, per chi soggiorna al Grand Hotel Terme della Fratta, al Percorso Armonie Naturali (idropercorso vascolare, sauna, cascata di ghiaccio, bagno turco, bagno romano, pediluvio kneipp, wasser paradise, docce emozionali, 2 piscine termali con idromassaggi, cromoterapia, salette e spazi relax).
Il giorno successivo visita alla Rocca di Forlimpopoli quindi, a seguire, presso la scuola di cucina di Casa Artusi, corso teorico pratico con introduzione storica, illustrazione delle materie prime impiegate e laboratorio nel corso del quale ogni partecipante preparerà e cuocerà alcune piadine. Al termine i partecipanti porteranno con sé quanto da loro elaborato. Ritorno in albergo, pranzo, libero accesso al Percorso Armonie Naturali e cena. Domenica mattina, colazione, possibilità di rilassarsi con le opportunità offerte dal Percorso Armonie Naturali, quindi partenza alle 13. Tutto a partire da 190 € a persona per una notte (270 € per due notti).
Simile ed altrettanto piacevole l'offerta del Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna. Qui l'ospite può accedere alla piscina termale, dotata di 46 idromassaggi e alla grotta termale, seguire direttamente in hotel il corso teorico pratico di preparazione della piadina, con relativa degustazione e godere delle opportunità di relax e benessere offerte dal Grand Hotel. Ovviamente nel pacchetto, con prezzi a partire da 164 € a persona in camera doppia per una notte (238 € per due notti) sono comprese colazioni, cene, controllo medico, libero accesso alla palestra ed utilizzo dei lettini per la ginnastica passiva, utilizzo dell'Internetpoint. E non deve sorprendere se, nel terzo millennio ancora si vuole tenere viva una vecchia tradizione.
La piadina romagnola, infatti, ha origini antichissime. Gli studiosi fanno risalire questa “goloseria” romagnola ad Enea e, precisamente, al momento del suo sbarco sulle coste italiche. Leggenda vuole, infatti, che, per la fame, gli esuli decisero di mangiare le schiacciate di farina e acqua che normalmente servivano da piatto dopo avere consumato i poveri frutti selvatici sulle quali erano stati posati. Leggende a parte, resta un'unica verità. La piadina romagnola è un cibo gradito e piacevole al palato a patto che siano rispettate alcune regole fondamentali. Va fatta con farina di grano, intrisa d'acqua e condita con sale. Si può impastare anche con il latte e condire con un po' di strutto. Solo questa è la vera piadina.
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