Novità per “Italia in Rosa”, la manifestazione nazionale dei vini rosati, in programma dall'1 al 4 giugno a Moniga del Garda. Da quest'anno infatti l'iniziativa si presenta in scena in una forma ampliata e maggiormente ambiziosa, allungando lo svolgimento a quattro giorni rispetto alle due tradizionali giornate concentrate nel weekend. Solo le prime tre giornate saranno dedicate al pubblico ed agli appassionati, mentre quella di lunedì 4 giugno sarà riservata esclusivamente agli operatori specializzati. Laboratori, educational ed abbinamenti gastronomici completeranno il programma.
Viene inoltre gettato un ponte tra il Garda e il Salento, le due principali aree enoiche italiane tradizionalmente vocate alla produzione di rosè: “Italia in Rosa” ospiterà infatti i vincitori del primo concorso enologico nazionale dei Rosati d'Italia di Otranto, conclusosi lo scorso 5 maggio con la cerimonia di premiazione. Una competizione che ha visto tra l'altro primeggiare anche numerose realtà della Valtènesi vitivinicola: le aziende Avanzi, La Basia, Comincioli, Civielle, Marsadri, Provenza, Redaelli e Selva Capuzza sono state premiate con 8 diplomi di merito in particolar modo per il nuovo Valtènesi Chiaretto, che ha debuttato sul mercato lo scorso 14 febbraio, mentre un argento è andato allo spumante rosé Avanzi, sempre prodotto con il Groppello, il vitigno autoctono della riviera bresciana del Garda.
“Questa collaborazione rappresenta una scelta in linea con la filosofia di base di Italia in Rosa, che da sempre punta sulla promozione delle zone produttive autenticamente vocate ai vini rosa – afferma il presidente del Consorzio Valtènesi-Garda Classico, Sante Bonomo -. La presenza del “podio” di Otranto si inserirà in una panoramica che comprenderà comunque come sempre tutte le regioni italiane, per una presenza totale di 100 cantine selezionate ed oltre 150 vini”.
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