Una degustazione
di gelato e grappa

Una insolita degustazione, quasi un gioco enogastronomico, ha allietato l'ultima riunione dei soci della sezione bergamasca dell'Anag-Associazione assaggiatori grappa e distillati, che si sono ritrovati alla Trattoria Moro da Gigi a Desenzano di Albino. Un gioco, diciamo, perché l'abbinamento gelato-grappa non è obbligatorio e nemmeno tanto normale. Alla fine infatti l'opinione quasi generale è stata che, se il gelato è buono e la grappa di qualità, vanno degustati in momenti diversi, ognuno per quel che vale.
La serata di studio ha visto messi in campo il gelato di alta qualità preparato dalla Gelateria Leffese (la nota azienda di Leffe che produce gelato artigianale dai primi anni del Novecento) e le grappe di una distilleria piemontese molto nota e apprezzata, la Santa Teresa dei Fratelli Marolo, con sede a Alba (Cuneo).

Sei i gelati degustati a fine cena (al pompelmo rosa, al pistacchio, cioccolato, cannella, liquirizia, limone) e cinque le grappe con le quali si è tentato il miglior abbinamento (“matrimonio” come preferisce chiamarlo l'esperto Graziano Rubes che ha guidato il gioco insieme al presidente provinciale Anag, Aldo Carminati). Presente in sala anche Giovanni Castelli titolare delle Gelateria Leffese, mentre per la Marolo è intervenuto Attilio Spelgatti.

Cinque grappe dicevamo: una di Dolcetto, una di Moscato, una terza di Moscato invecchiata 5 anni, una grappa di Barolo e per ultimo un liquore di camomilla con grappa (“Milla” il nome del prodotto).

Molti i tentativi di abbinamenti sia olfattivi che degustativi, ognuno ha potuto intervenire a dire la sua, sulla base delle sensazioni provate all'assaggio. La grappa di Moscato, ad esempio, ha visto un buon matrimonio con il gelato alla cannella o alla liquirizia. E' piaciuta molto anche la grappa di dolcetto sorseggiata con il gelato al pompelmo rosa.

La riunione Anag alla Trattoria Moro da Gigi (035.751296) ha coinciso anche con i festeggiamenti per i 50 anni di questo locale dal buon rapporto qualità-prezzo, che negli anni è stato trasformato, in positivo, dalla professionalità e dall'attaccamento al lavoro di Gianluigi Moro e della moglie Meri Vassalli. Dal 14 al 17 luglio, con il patrocinio del Comune di Albino, qui si svolgerà la 1.a Sagra degli gnocchi ripieni, in onore di questa prelibatezza inventata da Gianluigi Moro, specialità che ha fatto la fortuna del locale e ne è il simbolo. Abbellito e ampliato negli anni, oggi “Moro Da Gigi” è un locale accogliente, con comodo parcheggio, con l'antica cantina per la conservazione di vini, salumi e formaggi, che è stata ben recuperata e merita una visita.

Roberto Vitali

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