L'ultima domenica di maggio, come sempre da 18 anni, torna anche nella Bergamasca l'iniziativa «Cantine aperte», manifestazione ideata nel 1993 dal Movimento turismo del vino.
In tutta Italia centinaia di aziende vitivinicole, otto in provincia di Bergamo, domenica 30 maggio apriranno le porte per accogliere visitatori desiderosi di una scampagnata tra i vigneti, con la volontà di capire quali realtà si trovino dietro una bottiglia di buon vino.
Le modalità della manifestazione di fine maggio sono sempre le stesse. Con il contributo di 10 euro chiesto nella prima cantina visitata, i visitatori riceveranno il calice da degustazione del Movimento turismo del vino e la tessera associativa valida un anno. Queste le otto cantine bergamasche che si potranno visitare: Lurani Cernuschi di Almenno San Salvatore (telefono 035.642576), La Brugherata di Scanzorosciate, (035.655202), La Tordela di Torre de' Roveri (035.580172), Angelo Pecis di San Paolo d'Argon (035.959104), Medolago Albani di Trescore Balneario (035.942022), Tenuta Castello di Grumello del Monte (035.4420817), Tallarini di Gandosso (035.833729), Le Mojole di Tagliuno di Castelli Calepio (338.9953632).
Ogni azienda si è organizzata per ravvivare la giornata nel miglior modo possibile. Alla Tallarini di Gandosso la visita è possibile solo su prenotazione. Alla Brugherata di Scanzorosciate sono programmate visite in vigneto alle ore 11, 14 e 17. Alle 15,30 degustazione guidata di Moscato di Scanzo 2006 (su prenotazione). Saranno esposte piante ornamentali e opere di giovani artisti bergamaschi. Una parte del ricavato dalla vendita dei bicchieri andrà inoltre all'associazione InOltre che sostiene e aiuta persone diversamente abili.
Informazioni dettagliate su tutte le cantine nel sito www.viaggidivini.it.
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