Abbinare vino e cibo
parte il concorso

Si è tenuta al ristorante San Gerolamo di Vercurago (Lc), che concorre per la categoria “ristorante d'albergo”, la prima tappa del concorso enogastronomico Villa Sparkling Menù, mirato alla ricerca di abbinamenti che sposino al meglio il Franciacorta Docg a tutto pasto.

Dopo il successo delle passate edizioni, il concorso apre la stagione numero nove con importanti novità. Per la prima volta il concorso diventa biennale. Al fine di costruire un circuito ampio, ben distribuito e di alto profilo qualitativo, le selezioni dei locali e dei partecipanti si svolgeranno tra maggio 2010 e giugno 2011.  La selezione vedrà protagonisti diversi ristoranti divisi in: ristorante d'albergo, ristorante con offerta tipica e tradizionale, ristorante-gourmet con spiccata impronta creativa.

L'Hotel San Gerolamo è situato nel cuore dei luoghi di manzoniana memoria. Immerso in un piccolo borgo sulle rive del Lario, il ristorante, coordinato dallo chef Stefano Binda (aiuto Dario Colombo), porta in tavola prelibatezze gastronomiche con maestria e creatività. Sobrio ed elegante, il ristorante è conosciuto dagli esteti del gusto per l'attenzione alle materie prime, nonché alle primizie di stagione. Il San Gerolamo – da sei generazioni gestito dalla stessa famiglia e oggi nelle mani di Luca Dell'Orto - ha una lunga tradizione che accoglie piatti tipici delle regioni italiane, con incursioni internazionali, rivisitati in chiave moderna. La passione per i vini ha portato il locale a distinguersi per le oltre 300 etichette presenti in carta.

Il Ristorante San Gerolamo si è confrontato con il millesimo 2005 di Villa Franciacorta Cuvette Brut della azienda Villa di Monticelli Brusati (Bs), cercando di raggiungere il perfetto equilibrio nei sapori e negli aromi, giocando con sapienza e creatività sulla ricchezza olfattiva e gustativa di questa prestigiosa bollicina Docg. Prodotto da uve Chardonnay (85%) e Pinot Nero (15%), questo Franciacorta rappresenta il fiore all'occhiello della collezione Villa.

Tra le interessanti preparazioni proposte nel corso della serata si sono contraddistinti per piacevolezza, armonia, inventiva e abbinamento gli “Spaghetti freddi aromatici, bottarga di lago e crudità vegetali”.  Qui Stefano Binda e la sua brigata di cucina sono riusciti a racchiudere sia le peculiarità delle materie prime locali sia la creatività di impronta internazionale.
I ristoranti partecipanti allo Sparkling avranno il compito di elaborare un menù completo che valorizzi Villa Franciacorta Cuvette Brut millesimato 2005.

Le giurie locali, formate da giornalisti, referenti di alcune rinomate guide, enogastronomi e sommelier, saranno chiamati a degustare e valutare i Villa Sparkling Menù attraverso un'apposita scheda di degustazione. La giuria nazionale esaminerà i risultati ottenuti a livello locale per poi selezionare il piatto emergente di ogni singola tappa. L'assaggio di ogni portata avrà lo scopo di verificare la corrispondenza delle caratteristiche di creatività, equilibrio e piacevolezza del piatto in virtù dell'abbinamento “a tutto pasto” di Villa Franciacorta Cuvette Brut 2005, unico vino ammesso al concorso.

Al termine delle diverse tappe la giuria decreterà i tre locali finalisti, uno per tipologia di offerta, con il rispettivo piatto “Sparkling” prescelto per la finale. Si definirà così il “menù dei premiati”. La proclamazione dei vincitori avverrà durante la serata di gala il 18 Settembre 2011 presso l'azienda Villa. In tale occasione verrà eletto, tra i tre finalisti, il vincitore assoluto della IX edizione di Sparkling Menù.

Roberto Vitali

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