In copertina “Riso mantecato alla ricotta di bufala leggermente affumicata e colatura di alici con battuto di gamberi rossi e tartufo nero”, ricetta di Fabio Moriconi, vincitore del Premio Gallo Risotto dell'anno 2010, nato a Trevigliano (Fr), classe 1984, talentuoso esponente dello staff dell'Osteria del Pomiroeu di Seregno (Monza-Brianza), che ha vinto con un piatto ricco di fantasia, di ricerca e di tecnica. E all'Osteria del Pomiroeu, sino al 30 luglio, la possibilità di degustare, sia a pranzo che a cena, il risotto del vincitore del Premio Gallo, al prezzo promozionale di € 18, e ricevere subito in omaggio una copia della Guida Gallo. Alla serata ospitata dalla famiglia Ziliani (Gruppo Berlucchi) nel Relaisfranciacorta di Colombaro hanno partecipato circa 300 invitati, i più bei nomi della ristorazione italiana, del giornalismo e del mondo imprenditoriale.
I bergamaschi Chicco e Roberto Cerea del ristorante “Da Vittorio” di Brusaporto hanno curato gli aperitivi con “Mini Mc Vittorio, Mini hot dog, Piccoli toast, Fritto di acquadelle, calamaretti e gamberetti, Fritto di melanzane, zucchine e peperoni”, in abbinamento al '61 Franciacorta Brut di Guido Berlucchi. Nel corso della cena la Berlucchi ha presentato altre due perle della sua produzione: il Cellarius Rosé 2006 e il Palazzo Lana Satèn 2004 Franciacorta Docg. Tra gli ospiti è stato notato Tito Lombardini, titolare della nota catena di supermercati. Franco Ziliani, patron della Guido Berlucchi, ha premiato Fabio Moriconi con il magnum di Vintage 1995 con l'etichetta d'artista creata dallo scultore Arnaldo Pomodoro.
Indiscussa protagonista della serata – presentata da Paola Saluzzi - la fantasia e l'arte creativa di grandi chef, con un menù d'eccezione realizzato da Andrea Berton, Alessandro Breda, i fratelli Cerea, Carlo Cracco e da Fabio Moriconi, vincitore del Premio Gallo Risotto dell'Anno. Mario Preve, presidente Riso Gallo, ha dichiarato: “Il risotto ha vissuto negli ultimi dieci anni una grande trasformazione, passando da semplice piatto tipico ancorato alla tradizione italiana a primo di tendenza. Anche all'estero stanno scoprendo quanta creatività e fantasia possano racchiudersi in questo piatto, diventato ambasciatore dell'alta gastronomia nei ristoranti di tutto il mondo.
Una nuova bandiera della cucina italiana che risponde ad un'immagine colta e raffinata. Anche con semplici ingredienti - a volte inusuali - abbinati e presentati con grande estro, diventa un piatto creativo e mai banale, si trasforma in piatto unico, si verticalizza, con un frequente uso di stampi (a cono, a cilindro, a spirale, a cubo…) e le classiche fondine da risotto vengono sostituite con piatti quadrati, ovali, spesso colorati, oppure piccoli bicchieri che ne valorizzano la ricetta trasformandola da primo piatto in una appetitosa entrée o in accompagnamento ad un secondo”. La Guida Gallo passa in rassegna, oltre alla “carica dei 101 risotti”, 53 ristoranti sul territorio italiano e 48 all'estero – in ben 24 nazioni - rafforzando la sua connotazione internazionale, corredando ciascun ristorante di una scheda descrittiva, di una nota sullo chef, di indicazioni utili e cartina di riferimento, il tutto alternato alle suggestive immagini dei risotti. Chiude e completa il volume un vero e proprio ricettario dei 101 risotti, descritti con fedeltà, per chi vuole provare l'emozione di emulare i grandi maestri nell'arte del risotto.
Roberto Vitali
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