I piatti proposti dagli chef del ristorante Abbazia di S. Paolo d'Argon (due di loro sono aspiranti assaggiatori che frequenteranno il secondo corso per ottenere la “patente” di assaggiatore) sono stati apprezzati dai convitati e sono stati un ottimo preludio alla seconda parte della serata. Per la parte didattico–degustativa, il presidente Aldo Carminati è riuscito ad avere la collaborazione della “Maglio”, nota azienda italiana produttrice di cioccolati dal 1875, e del presidente della “Compagnia del Cioccolato”, Stefano Golino.
Per i distillati posti in abbinamento, ha dato la sua eloquente descrizione olfatto-gustativa Fabio Epis, docente Anag e attivissimo collaboratore della sezione di Bergamo. Sono stati degustati: Porto special reserva Cruz con filetti d'arancio rivestiti di cioccolato; grappa di Moscato gran riserva invecchiata, la Rionda, offerta dell'Antica Grapperia Bosso di Asti, in abbinamento a cioccolato Papuasia 36% cacao; Grappa Torba Rossa 5 anni, esclusiva della Distilleria Castagner, abbinata a cioccolato Tingo Maria 65% cacao; Rum Zacapa 23 anni Guatemala con cioccolato Santo Domingo 70% cacao; Whisky Lagavulin 16 anni con Africa 75% cacao. Unanime è stata la preferenza per la quarta delle abbinate (Torba Rossa-Tingo Maria).
I degustatori più “tecnici” hanno dato un voto di merito all'abbinata numero due: profumata, suadente, convincente la grappa di moscato invecchiata; morbida, delicata e piacevolmente persistente la sensazione dolce e cremosa del cacao meno concentrato presente nel cioccolato Papuasia. Roberto Vitali
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