Via l’Irap per le aziende agricole
Dal 2016 coinvolte 240 mila imprese

Buone notizie per l’agricoltura: il governo infatti sta per emettere due misure che daranno ossigeno alle aziende del settore primario, soprattutto le piccole realtà, ancora in forte difficoltà per i costi da sostenere e la lunga crisi dei consumi.

Dopo l’annuncio, per il 2016, del taglio dell’Imu, si aggiunge ora l’eliminazione dell’Irap, sempre in agricoltura, per un complessivo taglio di tasse di oltre mezzo miliardo di euro: da settimane ci sta lavorando il ministro bergamasco delle Politiche agricole Maurizio Martina.

In pratica il provvedimento anticipa di un anno per l’agricoltura l’intervento sull’Irap già annunciato dal governo per tutti i settori a partire dal 2017. «Il settore agricolo – spiega Martina - sarà protagonista della prossima legge di stabilità, con una serie di interventi che prevedono una forte di riduzione delle imposte, a tutela del reddito degli agricoltori».

Un’esigenza, quella di dare un segnale forte di aiuto all’agricoltura, che si è fatta pressante, anche viste le difficoltà che continua ad attraversare il settore: togliendo l’Irap alle 240 mila imprese interessate in Italia (di cui circa 40 mila in Lombardia), significa far risparmiare loro circa 200 milioni.

In particolare, essendo la stragrande maggioranza di esse di piccola dimensione (circa 227 mila aziende che versano attorno ai duemila euro annuali per l’Irap), significa un’attenzione da parte del ministero guidato da Martina verso quelle piccole realtà che sono il vero tessuto connettivo del comparto.

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