Economia / Valle Brembana
Venerdì 23 Settembre 2016
Un mese dal terremoto di Amatrice
Coldiretti in fiera: sostegno agli allevatori
Le mostre bovine di razza Bruna promosse in provincia di Bergamo dall’Associazione per le Manifestazioni Agricole Zootecniche della Val Serina quest’anno sono all’insegna della solidarietà verso le popolazioni colpite dal sisma.
Infatti in occasione di tutte le mostre è stata organizzata una raccolta fondi a sostegno delle imprese agricole che hanno subito danni a causa del terremoto, avvenuto esattamente un mese fa, lo scorso 24 agosto. Obiettivo dell’iniziativa è di dare un sostegno concreto agli allevamenti che ora si trovano in grave difficoltà, perché sostenere il settore zootecnico significa far ripartire l’economia e l’occupazione ed evitare l’abbandono in un territorio già fortemente provato.
«Abbiamo aderito al progetto di progetto di Coldiretti – sottolinea Franco Locatelli presidente dell’Associazione per le Manifestazioni Agricole Zootecniche della Val Serina - perché vogliamo testimoniare la nostra vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto, in particolare agli agricoltori che si trovano ad affrontare momenti di estrema difficoltà anche nello svolgimento della loro attività».
Come stimato da Coldiretti, ad Amatrice il 90% delle stalle è stato danneggiato con crolli che hanno provocato molti morti tra gli animali in un‘area dove sono allevate 2.800 pecore e 3.000 mucche che ora hanno bisogno di un riparo. Senza contare che lo stress provocato dalle scosse ha causato un crollo della produzione di latte e quindi l’assetto di queste realtà è del tutto precario.
Sono necessari anche acqua potabile, mangimi, generatori di corrente, refrigeratori, carrelli per la mungitura e filo elettrificato per le recinzioni. «Questa ennesima dimostrazione di vicinanza al tessuto agricolo devastato dal terremoto – commentano i vertici di Coldiretti Bergamo - è particolarmente significativa perché contribuirà a garantire la funzionalità delle stalle, ma anche a superare il grave problema della conservazione e della raccolta del latte interrotta a causa di frane e smottamenti sulle strade rurali. Ci auguriamo in questo modo di contrastare lo spopolamento e di concorrere a dare prospettive di futuro alla popolazione».
La raccolta fondi è già stata organizzata nelle fiere di Valtorta e di Serina che si sono svolte il 17 e il 21 settembre scorsi. I prossimi appuntamenti in calendario sono: il 24 settembre a Branzi, il 1 ottobre a Dossena, il 2 ottobre a taleggio, l’8 ottobre a Camerata Cornello e il 23 ottobre a Serina.
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