Economia / Bergamo Città
Mercoledì 15 Ottobre 2014
Ubi Banca, un centinaio di persone
saranno tagliate nella Bergamasca
Gli esuberi stimati nel gruppo Ubi sono 1.277, di cui 500 previsti in uscita entro la fine di quest’anno. Si prevede comunque che saranno tagli morbidi, con l’accompagnamento tramite il fondo di categoria.
La riorganizzazione era nell’aria e nei giorni scorsi avevamo anticipato alcuni numeri. Martedì 14 ottobre è arrivato l’annuncio ufficiale, dopo che il Consiglio di sorveglianza ha approvato il piano (secondo indiscrezioni, a larga maggioranza, con un voto contrario).
Il comunicato della banca si limita a indicare i numeri complessivi degli sportelli interessati. La provincia risulta toccata in modo marginale rispetto ai numeri complessivi. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, si parla della chiusura di due minisportelli della Popolare di Bergamo e di una filiale del Banco di Brescia.
In termini di persone, alcune stime sindacali indicano in un centinaio i lavoratori che potrebbero essere interessati in provincia, tra Popolare di Bergamo, Ubi (compresa Ubi Academy) e Ubis (Ubi Servizi).
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