Economia / Hinterland
Martedì 08 Marzo 2022
Top 100 dei giovani emergenti, startupper bergamasco incoronato da Forbes
Il riconoscimento Mattia Salvi, ingegnere informatico e imprenditore di 25 anni, ha creato la piattaforma Aryel dedicata al mondo dell’e-commerce.
Da Stezzano verso una delle classifiche più importanti dell’innovazione, quella dei “100” di Forbes. Questo è il viaggio compiuto da Mattia Salvi, ingegnere informatico e imprenditore di 25 anni che, grazie ad Aryel, la piattaforma di cui è ceo e fondatore, è riuscito a guadagnarsi un posto nella classifica dei giovani sotto i 30 anni che costruiranno il futuro dell’Italia e non solo.
La storia della start-up
Aryel è una start up dedicata al mondo dell’e-commerce, una piattaforma di marketing sviluppata per permettere a brand, agenzie e imprese piccole e medie di creare campagne interattive in realtà aumentata, in pochi minuti e senza sviluppare un sito apposito . La realtà aumentata, nel commercio online, permette al cliente finale di avere una consapevolezza migliore del prodotto di proprio interesse, attraverso stimoli più efficaci rispetto a quelli forniti da una semplice fotografia e, di conseguenza, può agevolare l’acquisto.
«Ad oggi sono circa 5 mila gli utenti che utilizzano la nostra piattaforma - spiega Salvi - il 70% dei clienti è all’estero e sono soprattutto freelance e agenzie, mentre in Italia sono i top brand ad aver compreso le possibilità di Aryel»
Aryel permette a chiunque di creare la propria esperienza in realtà aumentata, abbonandosi alla piattaforma e pagando un semplice abbonamento mensile misurato alle esigenze specifiche. Una potenzialità quella offerta dal sistema ideato da Salvi con i due co-fondatori toscani Leonardo Persico e Luca Petri, che è già stata compresa da grandi marchi come Lavazza, Volkswagen, Goodyear e Cisco, oltre che da una serie di agenzie specializzate .
Un progetto nato nel 2019
«Ad oggi sono circa 5 mila gli utenti che utilizzano la nostra piattaforma - spiega Salvi, che aggiunge - il 70% dei clienti è all’estero e sono soprattutto freelance e agenzie, mentre in Italia sono i top brand ad aver compreso le possibilità di Aryel». La piattaforma è nata nel 2019, con una prima versione beta poi ottimizzata e nel 2021 ha fatto registrare un crescita del +600% rispetto al 2020, chiudendo un aumento di capitale da 700mila euro che ha visto la partecipazione di Prana Ventures, operational venture capital italiano specializzato nel settore dell’innovazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
