Tessival: cassa integrazione e fuoriuscite incentivate

Copertura per due anni (uno più uno) di Cassa integrazione straordinaria per tutti i lavoratori, iniziative di ricollocamento con il coinvolgimento delle istituzioni locali, e fuoriuscite incentivate. È questo quanto è satto deciso martedì 28 ottobre tra i sindacati dei lavoratori e l’azienda con il via libera all’intesa per la cessazione dell’attività produttiva alla Tessival di Fiorano al Serio.Due gli accordi di Cassa integrazione straordinaria. Il primo riguarda i 120 lavoratori già in Cigs dal marzo scorso. Per loro, la prima tranche di un anno avrà scadenza sempre a metà marzo prossimo dopo di che, a verifica ispettiva Inps effettuata, verrà protratta per una successiva annualità. Il secondo accordo, invece, riguarda gli attuali 89 lavoratori che sono interessati dalla chiusura dell’ultima linea produttiva a Fiorano: per loro la Cgs scatterà dal 1° novembre prossimo (ma fino a metà mese si continuerà a lavorare per terminare le commesse) per concludersi al 31 ottobre 2009. Si è concordata quindi la possibilità di un successivo anno (fino al 31 ottobre 2010) a verifica ispettiva Inps di un ricollocamento di 29 addetti che non sarà sicuramente all’interno di Tessival, ma dovrà concretizzarsi sulla scia delle iniziative che verranno poste in essere a livello territoriale o affidata all’iniziativa del singolo.La fase della nuova Cassa integrazione sarà accompagnata nei prossimi giorni dalla definizione dell’apertura di una mobilità volontaria incentivata: azienda e sindacati hanno concordato una buonuscita di 12 mila euro lordi per chi lascerà l’azienda entro metà marzo 2009 (sulla scia delle intese che furono raggiunte con il primo gruppo di lavoratori andati in cassa nello scorso marzo). Successivamente, e fino al 31 ottobre 2009, l’incentivo s’abbasserà a 9 mila euro. Oltre questa scadenza l’incentivo all’esodo è stato fissato in 4 mila euro.(28/10/2008)

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