Tenaris ancora in espansione
Puntando verso gli Stati Uniti

L'espansione Tenaris non si ferma: lo testimonia il varo del piano di investimenti per 1,5 miliardi di dollari da parte della multinazionale che produce tubi per il settore energetico. L'obiettivo è crescere ulteriormente le proprie attività negli Stati Uniti.

L'espansione Tenaris non si ferma: lo testimonia il varo del piano di investimenti per 1,5 miliardi di dollari da parte della multinazionale che produce tubi per il settore energetico. L'obiettivo è quello di far crescere ulteriormente le proprie attività negli Stati Uniti. Lo annuncia in una nota il gruppo, specificando che il programma include l'installazione di un impianto all'avanguardia per i tubi senza saldatura, attrezzature per il trattamento termico e la filettatura premium «con un investimento stimato in 1,5 miliardi di dollari».

Il nuovo impianto, prosegue la nota, inizierà le attività nel 2016 e avrà una capacità produttiva annua di 650 mila tonnellate di tubi senza saldatura di alta qualità e sarà pienamente integrato con il resto delle attività produttive e dei servizi di Tenaris negli Usa. Non è ancora sicura intanto la localizzazione del nuovo impianto: ad oggi Tenaris ha una lista di possibili location allo studio: la società ha dichiarato che in tempi brevi annuncerà la sua decisione finale.

Tra le presenze più significative del gruppo negli States ci sono quelle legate all'acquisto nel 2006 di Maverick Tube Corp (specializzata in particolare nei tubi saldati per l'industria petrolifera) seguite un anno dopo dall'acquisizione della texana Hydril di Houston, lproduttore leader in Nord America di giunti «premium» e di prodotti per il controllo della pressione utilizzati nella produzione di petrolio e gas.

Per saperne di più leggi L'Eco del 23 giugno

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