Solow e Spence: 2 premi Nobel a Bergamo per un giorno «capitale» dell’economia

Robert Solow e Micheal Spence: due premi Nobel per l’economia hanno discusso a Bergamo di globalizzazione, di occupazione e di sviluppo sostenibile. Lo hanno fatto nell’ambito della giornata di studi all’ateneo di Bergamo su «Europa, Stati Uniti e Oriente: un’economia a tra velocità. Un approccio etico alla globalizzazione», promossa dall’Iseo, l’Istituto di Studi Economici e per l’Occupazione. 

Solow ha affrontato il tema della disoccupazione in Europa a sette anni dal «Manifesto contro la disoccupazione nell’Unione Europea» che firmò nel 1998 con altri economisti come Franco Modigliani, Jean Paul Fitoussi, Beniamino Moro, Dennis Snower, Alfred Steinherr e Paolo Sylos Labini. Micheal Spence ha invece affrontato il tema della crescita eticamente sostenibile tra Usa, Europa e Cina, ammettendo la sua ammirazione per lo spirito innovativo che si respira in Cina da tutta la classe lavoratrice, libera da vincoli e da briglie burocratiche.

La riforma delle pensioni e del welfare è stata invece affrontata da Dennis Snower, presidente Kiel Istitute for world economics, mentre Robert Wescott, già capo economista alla presidenza Clinton ha tracciato le prospettive per il 2005 dell’economia globale, con il rischio degli Stati Uniti di essere vincolati dalla forte economia cinese.

(04/07/2005)

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