Economia / Hinterland
Venerdì 28 Aprile 2006
Sacbo, via libera al bilancio 2005
Crescono fatturato e utili
L’assemblea degli azionisti della Sacbo ha approvato il progetto di bilancio 2005 predisposto dal Consiglio di Amministrazione. L’attività di gestione di Sacbo ha fatto registrare un fatturato di 64,839 milioni di euro, in crescita di oltre 10 milioni rispetto all’esercizio precedente chiuso con ricavi per 54,064 milioni di euro. A tale incremento hanno contribuito sia i risultati della gestione tipicamente aeronautica (+20,3% rispetto al 2004), sia quelli relativi alle attività commerciali (+21%). Il margine operativo lordo è risultato pari a 20,501 milioni di euro contro i 16,808 milioni del 2004. Praticamente invariata l’incidenza dei costi di gestione (che ammontano a 44,338 milioni di euro, +19% rispetto al 2004) rispetto al fatturato complessivo, con lieve riduzione dal 68,91 al 68,38%.
Gli ammortamenti e accantonamenti assommano a 8,940 milioni di euro rispetto agli 11,065 del 2004. Da rilevare il netto ridimensionamento della voce relativa ad accantonamenti e svalutazioni (2,147 milioni di euro) che corrisponde al 3,3% sul totale dei ricavi, rispetto ai 4,990 milioni riportati nel bilancio 2004, per effetto della minore esposizione a rischi di insolvenze. A fronte di un risultato operativo di 13,823 milioni di euro, pari al 21,32% dei ricavi, e di imposte per 6,159 milioni di euro, nel 2005 Sacbo ha conseguito un risultato utile di esercizio di 7,664 milioni di euro in crescita rispetto ai 2,564 milioni del 2004 (valore su cui aveva inciso l’azzeramento dei crediti verso Volare Group per un importo di circa 4 milioni di euro).
L’utile netto di esercizio, pari a 7.663.530,19, deriva dal più elevato margine industriale ottenuto per effetto del maggior volume di traffico e dal minore ricorso a svalutazioni ed accantonamenti per rischi su crediti.
Il Presidente della Sacbo, Ilario Testa, ha illustrato ai soci l’andamento dell’attività relativa al primo quadrimestre del 2006, che registra un incremento del 24% del numero di passeggeri rispetto a gennaio-aprile 2005. Una crescita che pone la necessità di scelte strategiche per il futuro e sottolinea la crescita di importanza dell’aeroporto per il territorio e il suo sviluppo.
La relazione del presidente ha affrontato anche il nodo ambientale e i problemi collegati, in particolare quello del rumore e la questione della limitazione dei voli notturni. Sacbo si è impegnata ad agire sull’ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture tecniche di supporto all’attività di volo, mentre la riduzione dei voli notturni porterà ad un riposizionamento dei vettori courier, con inevitabili ripercussioni anche a livello occupazionale: l’attività dei vettori courier garantisce occupazione a circa 2.000 dipendenti e ad un numero quantomeno doppio di addetti nei settori legati all’indotto.
Per il presidente Testa servono dunque decisioni tempestive e strategiche che tengano conto del sistema aeroportuale lombardo.
(28/04/2006)
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