Il progetto del gruppo Brembo di realizzare uno stabilimento a Mapello ha mandato in fibrillazione i 370 lavoratori della Freni Brembo spa di San Giovanni Bianco, che oggi hanno aderito compatti all’iniziativa di 8 ore di sciopero proclamato dalla rappresentanza sindacale unitaria dell’azienda. In questo modo, i lavoratori hanno voluto manifestare la forte preoccupazione per il futuro della fabbrica, del loro posto di lavoro, e più in generale per il futuro dell’occupazione nella Valle Brembana.
A spingere i lavoratori della Brembo ad incrociare le braccia, è in particolare l’incertezza che regna sul progetto dell’azienda di realizzare a Mapello, accanto alle due fonderie del gruppo, una nuova struttura in grado di ospitare sia le produzioni dello stabilimento di San Giovanni Bianco che quelle della ex Bradi di Levate. Con striscioni e bandiere, i lavoratori hanno presidiato per tutta la giornata lo stabilimento, per una protesta che trova il sostegno non solo del sindacato, ma anche delle istituzioni locali. Il sindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi, consigliere provinciale della Margherita, ha investito della questione anche l’Amministrazione provinciale, presentando un’interpellanza sulla situazione della Brembo spa di San Giovanni Bianco, situazione che sarà al centro di un incontro tra sindacati e azienda, fissato per il 3 febbraio prossimo, durante il quale verrà presentato il piano industriale del gruppo di Curno.
(24/01/2005)
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