Regione, un milione di euro alle fiere lombarde

Dotare le fiere lombarde, in particolare quelle minori, delle tecnologie e dei servizi informatici più recenti e contemporaneamente migliorare la qualità degli spazi espositivi, allo scopo non solo di renderle più «visibili», ma soprattutto di renderle più competitive sui mercati nazionale ed esteri e conquistare così nuove fasce di «clienti». Sono gli obiettivi che la giunta regionale della Lombardia intende perseguire attraverso due provvedimenti approvati su proposta dell’assessore al Commercio, Fiere e Mercati, Mario Scotti. Con questi due atti sono stati definiti i criteri di priorità per l’assegnazione dei contributi in conto capitale (un milione di euro) agli enti locali, proprietari o gestori di quartieri fieristici, per questo tipo di interventi sulle strutture e sugli spazi espositivi, ed è stato varato il relativo bando con le modalità per richiedere i contributi stessi (scadenza per la presentazione delle domande il 15 ottobre 2004).

«Con questi provvedimenti - ha commentato l’assessore Scotti - varati per il secondo anno consecutivo, la giunta regionale mette a disposizione un milione di euro per un miglioramento dell’offerta di spazi fieristici, così da supportare, sotto il profilo competitivo, il complesso del sistema fieristico regionale e attribuendo una particolare attenzione alla rete fieristica minore, che svolge un ruolo fondamentale nella valorizzazione e nella promozione delle produzioni tipiche locali».

«Siamo convinti - ha proseguito Scotti - che miglioramenti di questo tipo risultino efficaci sia nella fidelizzazione della clientela abituale sia nell’allargamento del mercato e delle fasce di utenza, con positivi riflessi sulla struttura produttiva regionale e in particolare sulle piccole e medie imprese».

(11/08/2004)

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