Reality con gli chef ai fornelli
Parte l'anno formativo di Ascom

Ci sarà anche un reality ai fornelli tra le proposte formative organizzate dall'Ascom. I partecipanti di uno dei corsi in programma potrà lavorare in un gruppo coordinato da uno chef di fama internazionale.

Parte l'anno formativo di Ascom Bergamo. Si tratta di 118  corsi, di cui 75 laboratori dell'Accademia del Gusto, quattro Convivium e 39 seminari per la qualificazione professionale e la cultura personale. In cattedra sono chiamati grandi maestri nel campo della ristorazione e importanti formatori aziendali.

I corsi prendono il via il 1 ottobre 2012 e terminano il 26 giugno 2013. Diverse le novità, sia nel settore dell'enogastronomia che del business, come le lezioni dedicate alla tecnologia di ultima generazione, iPad e iPhone fino ai social network, strumenti che necessariamente devono entrar a far parte del bagaglio culturale e delle competenze anche dei piccoli imprenditori del commercio.

Tra i seminari di enogastronomia, un'attenzione particolare è rivolta all'esperienza maturata dietro ai fornelli da chef e pasticceri di successo che, attraverso lezioni pratiche e dimostrative, svelano i segreti della loro arte.

TUTTE LE ATTIVITA'

L'area arancione
L'area arancione, quella della ristorazione, offre 4 Convivium e 75 laboratori dell'Accademia del Gusto, suddivisi in otto sezioni: cucina per professione, lievitati, gastronomia, pasticceria, decorazioni, bar & wine, cucina per passione.
Ciò che caratterizza il calendario 2012 è la presenza, oltre che di grandi chef, anche di scrittori legati al mondo della ristorazione, come Paola Imparato, autrice di «Ristoratori si nasce o…»;  e di blogger interessati al rapporto tra ambiente e cucina, come Lisa Casali.
Tra i nuovi nomi in cattedra Salvatore De Riso, de La pasticceria De Riso di Minori (Na), Alfio Ghezzi della Locanda Margon di Trento (1 stella Michelin), Giuseppe Maffioli, del Carlo Magno di Collebeato (Bs), Luca Montersino, pasticciere di fama internazionale, il riminese Roberto Rinaldini con il suo cake design, Mauro Uliassi dell'Uliassi di Senigallia (due stelle Michelin).
Per i professionisti della ristorazione sono stati inseriti alcuni corsi sul lavoro in brigata, quasi una sorta di reality in cui i partecipanti possano lavorare in un gruppo coordinato da uno chef di fama internazionale (Andrea Berton, Antonio Cannavacciuolo, Giancarlo Perbellini) per scoprire, oltre alla sua cucina, anche le sue modalità operative e il suo stile di leadership.
Oltre a questi si segnalano anche due uscite: una all'Eataly di Torino e l'altra alla nuova manifestazione dedicata al gusto che si svolgerà all'inizio di dicembre in Fiera a Bergamo.
Infine anche quest'anno non mancano diverse novità nel programma del Convivium, il seminario rivolto ai professionisti che prevede un pranzo degustativo in ristoranti stellati  alla scoperta della filosofia in cucina di grandi chef. Quattro le proposte: il Ristorante Dal Pescatore di Antonio Santini di Canneto sull'Oglio (Mn), la Locanda Margon di Alfio Ghezzi di Trento, La Madonnina Del Pescatore e il Ristorante Uliassi di Senigallia.

L'area verde
L'area verde, quella dedicata all'evoluzione aziendale e professionale, è suddivisa in 5 sezioni: gestione e sviluppo, formazione manageriale per categorie, informatica, english corse e formazione esperienziale. Innovativi i corsi dedicati alla tecnologia di ultima generazione, iPad e iPhone, e ai Facebook e social network, così come il seminario sulla realizzazione di eventi nel punto vendita ormai diventato sempre più un luogo d'incontro. Altre lezioni in programma riguardano il conflitto di coppia, la seduzione, l'espressività, la  comunicazione, la dizione, la flessibilità, le strategia di marketing, compresa quella di Walt Disney,  fino ad arrivare ad un corso che insegna come concludere una vendita in 12 secondi.
Anche nei corsi manageriali prende spazio l'esperienza. Dopo i primi timidi tentativi, sta prendendo piede la formazione di un intero team di lavoro che si mette alla prova in cucina, in sala di incisione, a teatro, sulla barca o in spiaggia, una settimna tra natura, sole e mare. Tra queste c'è anche un proposta che va alla ricerca del senso che sottende il processo di realizzazione di un obiettivo. Il workshop, della durata di una settimana, prende l'avvio dall'ideazione e dalla realizzazione di un prodotto della linea «objet bijou» dell'Alessi e si rivolge a designer, professionisti che operano negli ambiti creativi aziendali e non, studenti di design, chef professionisti, aziende. L'obiettivo è quello di condividere un percorso che, attraverso l'esperienza e la realizzazione di un prodotto, possa accrescere la loro capacità di lavorare in gruppo.

Quest'anno il calendario contiene un piccolo gadget: un segnalibro che reca due frasi significative per chi ha sempre voglia di imparare e non smette mai di cercare la novità. Su di un verso è riportata la frase di Seneca (IV a. C.) - «Le idee migliori sono proprietà di tutti» - e sull'altro una di Ippolito Nievo (1831-1861) - «Dove tuona un fatto ha lampeggiato un'idea» -, due moniti interessanti per chi desidera mettere a frutto la propria creatività.

Sul segnalibro campeggia anche il logo de «La Bottega delle Idee-Soluzioni in movimento», in quanto anche Ascom Formazione fa parte del neonato laboratorio che ha il compito di sviluppare e promuovere progetti indirizzati alla crescita delle categorie del commercio, del turismo e dei servizi. Il laboratorio raccoglie e fa da contenitore a tutte le novità che riguardano il terziario: dalle liberalizzazioni ai contratti di rete, alla formazione, alla tecnologia avanzata, al mercato del lavoro fino ad arrivare ai distretti del commercio.

Da segnalare che alcuni corsi proposti in questa agenda sono realizzati con il contributo della Camera di Commercio di Bergamo, in collaborazione con la sua Azienda Speciale, Bergamo Sviluppo. I titolari, soci, coadiuvanti, dipendenti e collaboratori co.co.pro. di imprese aventi sede legale e/o operativa in provincia di Bergamo e gli aspiranti imprenditori con residenza in provincia di Bergamo (con un limite del 15% sul totale dei partecipanti) possono, se in regola con quanto previsto dal bando, accedere ai corsi beneficiando di un contributo camerale sottoforma di voucher per un valore pari al 60% del corrispettivo richiesto per l'iscrizione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA