Sono partite le cartelle esattoriali per gli allevatori delle province di Bergamo e Brescia che hanno aggirato le quote latte nella campagna 2004-2005. In queste due province la Regione conta di recuperare 9,5 milioni di euro: 4,2 milioni a Bergamo e 5,3 milioni di euro a Brescia. Complessivamente la Regione recupererà 12 milioni di euro: ai 9,5 milioni vanno infatti aggiunti i 2,5 milioni degli allevatori di Mantova e Cremona.
«La Regione Lombardia - ha detto l’assessore Viviana Beccalossi - svolge quanto di propria competenza per far sì che chi non rispetta le regole venga perseguito dalla legge. Le nostre iniziative sono mirate a garantire la legalità, come dimostra l’attività sanzionatoria e di controllo posta in essere con l’obiettivo di regolarizzare e riequilibrare l’intero sistema. Certamente non si tratta del totale dei fuorilegge del latte, molti di loro, infatti, si sono appellati ai Tribunali Amministrativi Regionali e siamo in attesa degli esiti dei ricorsi. Penso però che queste prime cartelle siano già un segnale forte e utile a dare certezze a tutti gli allevatori lombardi che agiscono nella legalità».(01/02/2007)
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