Prima saldatore, ora pensa ai capelli
E la sua linea è il prefisso di Bergamo

Qui ha capito che quel lavoro era il suo futuro e, insieme a un collega, ha deciso di provare ad avviare un’azienda che si occupasse proprio di capelli e di trattamenti curativi per una delle parti del corpo più amate. Adriano Vecchi ora ha 51 anni, è di Mornico al Serio e con il suo compaesano Fabio Ricci, 46 anni, hanno aperto 25 anni fa la Emmebi Italia, proprio a Mornico: «Qui pensiamo ai capelli e a tutto quello che serve per curarli, colorarli e trattarli» spiega Vecchi.

L’azienda, che ieri ha inaugurato una nuova ala, non si occupa del prodotto che finisce nei flaconi e tubi di colore – affidato a dei laboratori competenti ed esclusivamente italiani -, ma di tutto quello che il prodotto stesso diventa: «Dal flacone stesso, ma soprattutto a ciò che il suo contenuto deve essere: le caratteristiche del prodotto, tutta la filosofia di comunicazione che viene poi sviluppata su ogni linea specifica» spiega Ricci. E’ quindi la Emmebi Italia che decide su quale componente puntare, su quale principio attivo un prodotto deve spingere, e da qui l’azienda di Mornico avvia delle collaborazioni dirette con una serie di laboratori che producono la formulazione di ogni linea: «Questo anche grazie all’assistenza diretta di una consulente tricologica presente in azienda, la biologa e naturopata Daniela Mantovani che lavora con il mio staff – continua Vecchi -. Da semplici venditori siamo così diventati degli esperti di prodotto, consapevoli di cosa il mercato richiede e soprattutto di quello che serve per garantire linee professionali». Che sono una decina, tutte mirate alla cura e trattamento dei capelli: «In particolare sono due le linee su cui lavoriamo di più: la Mineral Treatment, che si occupa della salute del capello, e la Zer035, che punta sulle colorazioni». E il nome di quest’ultima ha un significato specifico: «Siamo bergamaschi e “035” altro non è che il prefisso telefonico del nostro territorio: da qui la scelta di un nome simbolico da esportare in giro per il mondo».

I prodotti della Emmebi Italia sono infatti distribuiti solo attraverso canali professionali, con una rete di agenti diretti in Italia e di concessionari a cui la società di Mornico si appoggia: «Inoltre ora siamo in 12 Pesi d’Europa, con buoni risultati soprattutto in Francia e Spagna, Polonia, Russia e Ucraina». Se il fatturato 2014 è chiuso a 2 milioni di euro, dall’estero arriva il 30% dei ricavi: «Una percentuale destinata a crescere considerando che con l’export abbiamo appena iniziato» continua Ricci, con anche una previsione di crescita dello staff: «Ora i dipendenti sono nove, ma il prossimo anno assumeremo altre tre persone» continua Vecchi, che spinge anche sulla ricerca: «Abbiamo scelto di organizzare corsi interni all’azienda, che ci permettono di continuare a testare il prodotto». Ecco il motivo della ristrutturazione della sede, circa 500 metri quadrati con una nuova sala corsi: «A piccoli passi continuiamo a fare nuove linee e spingiamo soprattutto sullo studio delle colorazioni e sui principi attivi che utilizziamo: da qui arriva il business più forte».

Prodotti che hanno anche un testimonial d’eccezione, il calciatore bergamasco Simone Padoin, ora alla Juventus. «Ora però un obiettivo – continua Ricci -: ci piacerebbe avviare una partnership con laboratori di produzione locali. Sul territorio ce ne sono di validi e speriamo di poter attivarci in questo senso, rafforzerebbe la nostra filosofia bergamasca in cui crediamo soprattutto con la linea Zer035».