È stato firmato l’accordo tra la Cartiere Paolo Pigna Spa e un pool bancario che risolve i problemi di liquidità del gruppo di Alzano Lombardo e rende operativo il piano industriale dell’amministratore delegato Franco Tatò.
Il finanziamento, sotto forma di mutuo fondiario, garantisce alla Pigna una iniezione di liquidità pari a 16,2 milioni di euro.
Il pool di istituti che vede Banca Intesa come capofila e a cui partecipano Unicredit, San Paolo Imi, Creberg, Bnl, Popolare di Milano, Banca Antonveneta, Cassa di risparmio di Parma e Piacenza, Banca di Roma, Banca Carige e Popolare di Bergamo, ha anche confermato per diciotto mesi meno un giorno gli affidamenti concessi alla data del 31 dicembre 2004.
(13/10/2005)
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