Varia tra il 24 e il 37,8 per cento la percentuale di extracomunitari sul totale delle assunzioni previste in Bergamasca nel 2003. Nella classifica nazionale, la nostra provincia si piazza al 23° posto. In valore assoluto, invece, Bergamo occupa la settima posizione con un massimo di 5.872 assunzioni di immigrati previste quest’anno. I dati emergono dall’indagine Excelsior 2003, realizzata annualmente da Unioncamere in collaborazione con il ministero del Lavoro, con l’elaborazione di centomila interviste effettuate ad altrettante aziende.
La ricerca conferma ancora una volta il bisogno nella nostra provincia di manodopera extracomunitaria. Assistenti sanitari, infermieri, operai della meccanica, facchini e addetti alle pulizie le figure professionali di immigrati che risultano più richieste a livello nazionale dalle aziende intervistate da Unioncamere e ministero del Lavoro. Secondo l’indagine in Italia, considerata la crescente difficoltà a reperire sul mercato domestico la manodopera necessaria, nel 2003 un’assunzione su tre (224 mila su 672 mila) potrebbe riguardare lavoratori stranieri. Allineata alla media anche il dato bergamasco dove quest’anno potrebbero essere assunti tra i 3.731 e i 5.872 extracomunitari.
(29/06/03) Da L’Eco di Bergamo del 29/06/03
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